dai Giovani Democratici Salerno riceviamo e pubblichiamo
Aderiamo con convinzione all’appello promosso da Paola Valitutti e Adriano De Falco per la riapertura in modo continuativo del sentiero che collega il centro storico di Salerno con il castello di Arechi sul monte Bonadies. Siamo convinti sia necessario l’impegno di tutti e dunque accogliamo con soddisfazione questa sollecitazione.
Si tratta di piccoli gesti, anche simbolici, che possono però contribuire a costruire concretamente quella Salerno turistica che si sta affermando sempre più in questi anni grazie all’importante lavoro delle amministrazioni locali. Serve sostenere questo percorso, implementando l’offerta culturale e facilitando l’accessibilità dei siti. In questo contesto è importante trovare nuove forme di sostegno e collaborazione con l’ente Provincia –consapevoli delle condizioni di difficoltà in cui versa incolpevolmente a causa dei numerosi tagli nei trasferimenti– responsabile di una fetta considerevole del patrimonio storico-artistico del capoluogo e del territorio.
Già lo scorso anno con il segretario provinciale Federica Fortino incontrammo il presidente Giuseppe Canfora e Mariarosaria Vitiello, consigliera del presidente alla cultura e all’istruzione, per presentare un primo nucleo di proposte e segnalazioni sulla vicenda dell’Archivio di Stato, sul castello di Salerno e in generale sulla gestione e ottimizzazione della rete di musei e biblioteche provinciali. Siamo sicuri che ancora una volta la disponibilità e la sensibilità dei nostri rappresentanti istituzionali porteranno a risposte concrete alle valide richieste di operatori, cittadini e visitatori.