da CampaniaEuropa.it
Con decreto dirigenziale n. 66 del 28 febbraio 2018, Regione Campania ha adottato il bando per l’accesso ai contributi di sostegno per interventi, attività e servizi finalizzati allo sviluppo, promozione e valorizzazione di musei e raccolte di ente locale e di interesse locale per l’anno finanziario 2018.
La misura è dotata di risorse complessive per € 464.257,09.
Sono finanziabili le seguenti tipologie di intervento:
- consolidamento, adeguamento e manutenzione degli immobili sede di musei appartenenti ad ente locale;
- impiantistica, con particolare riferimento agli impianti che garantiscono la sicurezza e la tutela del patrimonio posseduto, oltre quella del personale e degli utenti (impianto di antintrusione, di antincendio, di condizionamento e di controllo dell’umidità e adeguamento degli impianti alla normativa di sicurezza vigente) nonché la messa a norma della struttura, dal punto di vista del superamento delle barriere architettoniche;
- sostegno al funzionamento e allo sviluppo dei sistemi museali e dei loro progetti, ai sensi dell’art. 6 della L.R. 12/05 e dell’art.6 del relativo Regolamento di attuazione;
- documentazione e catalogazione del patrimonio museale da realizzare secondo gli standard dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione – I.C.C.D. del Ministero per i Beni e le Attività Culturali;
- progetti di attività di promozione e di valorizzazione del patrimonio museale:
1. realizzazione siti internet per cui è richiesto il rispetto della normativa sull’accessibilità ai sensi dell’art. 4 comma 3 della Legge n.4/04 (LeggeStanca);
2. attività di didattica museale e di educazione al patrimonio culturale, con particolare riferimento alla promozione e alla fruizione del territorio tramite la conoscenza del patrimonio museale; - produzione di cataloghi scientifici/divulgativi e materiale promozionale, con obbligo di specificare, per le richieste di contributo per cataloghi a stampa, guide e depliants, il formato (cm x cm), il numero minimo di pagine e il numero minimo di foto;
- allestimenti museali comprendenti:
1. vetrine, pannelli esplicativi, revisione degli apparati didascalici, supporti, riproduzioni, calchi, adeguata illuminazione che non prevede l’impianto primario dell’edificio né delle singole sale espositive;
2. progettazione e allestimento degli ambienti di deposito, laboratori e ambienti destinati in generale alla gestione, cura e conservazione delle opere, compresi i laboratori di restauro; - manutenzione e restauro dei beni e delle collezioni facenti parte del patrimonio museale:
1. interventi di restauro conservativo di beni mobili;
2. pianificazione della conservazione (informatizzazione dei piani di manutenzione);
3. diagnostica ( analisi delle cause di degrado e studio delle soluzioni possibili di eliminazione dei rischi); - progetti di studi e ricerche coerenti con la missione del museo, delle raccolte museali da cui discendono e relativa edizione e divulgazione scientifica;
- progetti di incremento raccolte che in osservanza a quanto stabilito dal Codice dei Beni Culturali (d.lgs 42/2004) potranno effettuarsi attraverso acquisti, donazioni, lasciti ed espropri che siano coerenti con la tipologia delle collezioni/raccolte già esistenti e nel caso di tipologie non presenti è necessario che queste siano coerenti con lavocazione/missione del museo.
Sono inoltre ammissibili iniziative, proposte anche da soggetti giuridici senza scopo di lucro, escluse le persone fisiche, titolari e non titolari di musei e/o di raccolte museali, relative all’organizzazione erealizzazione di mostre, convegni, seminari e azioni di valorizzazione e promozione del complessivopatrimonio museale campano e di elaborazione statistica, sulla realtà museale in Campania. Le suddette iniziative, adottate dal Settore Musei e Biblioteche, saranno comunque realizzate dai proponenti, previa direzione del Settore stesso.
Beneficiari
Possono presentare istanza di contributo gli enti locali e i soggetti giuridici senza scopo di lucro (associazioni, fondazioni, enti ecclesiastici e istituti scolastici) titolari di musei e raccolte museali che abbiano ottenuto il riconoscimento dell’interesse regionale nonché i sistemi museali, tramite il rappresentante legale dell’ente capofila.
Termini di presentazione delle domande
Gli interessati possono inoltrare l’istanza di contributo entro il 28 marzo 2018.
Entità di ciascun contributo
E’ previsto un contributo:
- fino a concorrenza del 70% del costo complessivo, e nei limiti di un importo non superiore ad € 20.000 (ventimila/00), per gli interventi, ritenuti ammissibili al finanziamento, di consolidamento, adeguamento e manutenzione degli immobili sede di musei appartenenti ad enti locali,impiantistica,allestimenti, incremento raccolte;
- fino a concorrenza del 70% del costo complessivo, e nei limiti di un importo non superiore ad € 20.000 (ventimila/00), per gli interventi, ritenuti ammissibili al finanziamento, di sostegno al funzionamento e allo sviluppo dei sistemi museali e dei loro progetti, documentazione e catalogazione del patrimonio, restauro e manutenzione dei beni mobili, studi e ricerche, progetti di attività di promozione e di valorizzazione.