Lo scontro diretto tra Renzullo Lars Virtus Arechi Salerno e BPC Virtus Cassino si decide in favore degli ospiti all’ultimo respiro. I laziali espugnano il PalaSilvestri col punteggio finale di 74-75 e con la squadra di casa che sciupa l’ultimo possesso, col quale avrebbero ancora potuto ribaltare la situazione.
Avanti 54-44 al trentesimo minuto e con il lungo Bagnoli fuori per fallo, il team caro al presidente Nello Renzullo ha commesso l’errore di non chiudere i conti e, anzi, di permettere ai viaggianti di rientrare prepotentemente in partita con le giocate di Petrucci e di un Carrizo straordinario (suo il canestro che alla fine risulterà decisivo). Cassino vince, raggiunge Salerno a quota 28 punti e, in automatico, la scavalca in virtù degli scontri diretti favorevoli (all’andata si era imposta per 79-73). Nonostante la sconfitta il roster allestito dal diesse Corvo ha messo in mostra qualità importanti, ma deve riuscire a mantenere la continuità di rendimento nell’arco dei 40 minuti se vuole essere protagonista fino in fondo a questa stagione 2017/18.
Pronti via e Cassino scappa (2-11), con coach Paternoster costretto a chiamare time out. L’ingresso dalla panchina di Sorrentino, Petrazzuoli e Mennella cambia volto alla Virtus Arechi Salerno che, grazie alla ritrovata intensità difensiva, riesce a distendersi in campo aperto e a realizzare le sue giocate classiche. I padroni di casa chiudono il primo quarto avanti 17-14.
In avvio di secondo periodo, i padroni di casa non permettono agli ospiti di rifornire Bagnoli sotto le plance e prendono le misure a Carrizo, riuscendo a raggiungere anche 12 lunghezze di vantaggio (30-18). I laziali hanno il merito di non disunirsi e fino al 38-36 con cui si chiude il primo tempo.
Dopo l’intervallo, il team del patron Renzullo torna in campo trasformato e, con Sorrentino e Paci sugli scudi, riesce a produrre uno strappo importante. Inoltre, in chiusura di terzo periodo Bagnoli commette il suo quarto fallo, protesta e rimedia il tecnico che pone fine anticipatamente alla sua partita. I blaugrana ne approfittano e tornano avanti di 10 lunghezze (54-44).
Partita finita? Guai a crederlo. Cassino trova energie mentali e chiude tutti gli spazi in area, impedendo che arrivino palloni puliti a Paci e agli altri lunghi di Salerno. In più, Petrucci e Carrizo danno vita ad un autentico show. Il ritrovato Di Prampero e uno strepitoso Sorrentino permettono comunque ai padroni di casa di mantenere la testa della gara fino a 11 secondi dalla fine. Cassino, però, ha il possesso del pallone e lo sfrutta nel migliore dei modi con l’ennesimo canestro di Carrizo. A 3 secondi dalla fine coach Paternoster chiama time out per disegnare l’ultima azione da eseguire in attacco, ma dopo la rimessa lo schema non riesce e Cassino festeggia per il prestigioso successo conseguito al PalaSilvestri. Finisce 74-75.
Nel prossimo week end la Renzullo Lars Virtus Arechi Salerno rimarrà a guardare: la gara casalinga con la Stella Azzurra Roma è stata infatti rinviata al prossimo 1 marzo (ore 20).
RENZULLO LARS VIRTUS ARECHI SALERNO vs BPC VIRTUS CASSINO
PARZIALI:
Virtus Arechi Salerno: Paci 12, Bartolozzi 5, Petrazzuoli 6, Di Prampero 5, Cucco M. 7, Mennella 7, Babilodze 2, Datuowei ne, Sorrentino 23, Leggio 7, Cucco A. ne, Niang ne.
All. Paternoster
Cassino: Panzini 7, Del Testa 16, Petrucci 12, Carrizo 25, Bagnoli 10, Cena 5, Banach, Di Poce, De Ninno, Guglielmo ne.
All. Vettese
Arbitri: Marco Leggiero e Cosimo Schena
Note: presenti oltre 400 spettatori sugli spalti del PalaSilvestri; usciti per raggiunto limite di falli Bagnoli e Petrucci (C)