La Guardia di Finanza di Salerno, nel comune di Sarno, ha eseguito un maxi sequestro di
3.000 artifici pirotecnici, in gran parte di produzione artigianale.
All’interno di un deposito ubicato nelle adiacenze di alcune abitazioni i Finanzieri della
Compagnia di Scafati hanno rinvenuto, oltre ai numerosi “botti” illegali, 15 centraline per
attivare i fuochi a distanza, 18 mortai, 20 metri di miccia a rapida combustione e numerosi
inneschi elettrici.
La catalogazione degli artifici pirotecnici sottoposti a sequestro ha consentito di sottrarre al
mercato illegale un quintale e mezzo di polvere pirica.
Il soggetto responsabile della detenzione di un vero e proprio arsenale di materiale
esplodente, un quarantenne del posto, dovrà rispondere dei reati ascrittigli dalla Procura
della Repubblica di Nocera Inferiore, che, sulla base degli elementi acquisiti alle indagini
da parte delle Fiamme Gialle, ne ha disposto immediatamente l’arresto.
L’attività di servizio svolta conferma la presenza delle Fiamme Gialle sul territorio a
contrasto di un fenomeno connotato da grave pericolosità sociale.