Con l’inizio del nuovo anno scolastico 2017/18, mentre gli studenti del triennio finale degli Istituti Superiori giustamente contestano, in lungo e in largo sulla penisola, a causa delle scarse tutele negli stage con le aziende e attendono l’approvazione di un nuovo statuto che li tuteli in qualità e gratuità, l’ANIEF, mentre li sostiene, si attiva fattivamente con i Seminari gratuiti su tutto il territorio nazionale.
Nel nostro capoluogo di regione si è partiti il 28 settembre u.s. con un intervento sulla formazione legislativa avente per tema: “Neo immessi in ruolo: adempimenti e opportunità, ricostruzione di carriera, Focus la Legge 107/2015”. La medesima tematica viene proposta a Salerno, lunedì, 23 ottobre, dalle ore 15,00 alle ore 17.30, presso l’Istituto d’Istruzione Superiore “Santa Caterina da Siena – Amendola” in Via Lazzarelli. Saranno trattati i seguenti argomenti: Stato giuridico del docente neo-assunto; Ricostruzione di Carriera e Scatti; Titolarità triennale su scuola assegnata; Organico dell’autonomia e del potenziamento, differenze; formazione e anno di prova: il bilancio delle competenze; contenzioso docenti di ruolo con riserva e altri contenziosi in atto; formazione obbligatoria; organico dell’autonomia e di potenziamento – ambiti e reti di scuole; campagna rsu ed azione a sostegno del personale docente ed ata; docenti precari; docenti iscritti in III fascia di Istituto. Relazionerà il Prof. Antonio Cuccaro, Presidente Provinciale Anief di Salerno. L’associazione sindacale e professionale, è una associazione qualificata per la formazione del personale della scuola. I Seminari danno diritto all’esonero dal sevizio ai sensi della normativa vigente. Partecipandovi si potranno ottenere CFU spendibili all’interno del master di primo livello in “Legislazione scolastica e metodologie didattiche”, tenuto dal prof. Marcello Pacifico.
Da una interessante infografica sul corpo insegnante italiano, realizzata sulla base di dati ufficiali incrociati Miur e Ocse, risulta che l’età media dei docenti in Italia si attesta intorno ai 54 anni e che oltre l’80% del totale è costituito da donne. La scuola italiana necessita di uno svecchiamento, malgrado il prolungamento dell’età pensionabile. A queste problematiche si collegano poi quelle dello stipendio medio lordo del personale docente a tempo indeterminato (escludendo le indennità che nella scuola risultano minime) è pari a 23.896 euro. Per i precari manco a parlarne, le entità stipendiali sono ancora più scarse. Ben 715 mila precari restano ancora nell’attesa del posto fisso. Queste ed altre crepe del nostro sistema scuola saranno, grado a grado, oggetto di considerazione negli incontri ANIEF. Le ragioni della contestazione studentesca, la mancata stabilizzazione dei docenti, la differenza illegittima del loro stipendio rispetto a quello dei colleghi più stabilizzati e molteplici criticità saranno considerate sistematicamente dalla Associazione Professionale Sindacale Anief, “il sindacato per il personale della scuola che informa, agisce e tutela, valorizza, salvaguardia il posto di lavoro, la professione, il proprio ruolo nella nostra società”.
Emilio LA GRECA ROMANO