I militari hanno fermato e sottoposto a controllo un furgone sul quale erano trasportati gli esemplari di pesce spada oltre a circa 130 Kg di pesce, molluschi e crostacei privi della documentazione accompagnatoria attestante al provenienza, in violazione degli obblighi in materia di cd. “tracciabilità”. Il prodotto è stato, quindi, sottoposto a sequestro amministrativo e, in quanto non ritenuto idoneo al consumo dai medici dell’A.S.L., intervenuti su richiesta dei Finanzieri, affidato a ditta autorizzata per la distruzione, al fine di tutelare la salute dei consumatori finali. Sanzione amministrativa “salata” per un importo complessivo di 34.500 euro per il titolare dell’attività commerciale.