L’Osservatorio sul mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le note territoriali dettagliate per Regione e per capoluoghi di Provincia, relative al primo semestre 2013. Per quanto riguarda l’area di Salerno e Provincia il volume di affari per numero di transazioni normalizzate è calato del 13,2% rispetto allo stesso periodo del 2012, mentre i valori immobiliari registrano un calo dell’8,6%.
Per quanto riguarda le note territoriali, la Provincia di Salerno è una delle più estese in Italia, arrivando a quasi 5000 kmq, ed è quindi stata suddivisa in 13 macro-aree (valori riferiti al confronto tra primo semestre 2013 e primo semestre 2012):
1. Agro Nocerino – Sarnese: (Transazioni -18,9%, Valori Immobiliari -12,4%)
2. Costiera Amalfitana: (Transazioni -23,3%, Valori Immobiliari -5,6%);
3. Valle Dell’Irno: (Transazioni -23,9%, Valori Immobiliari -9,2%) ;
4. Salerno Città: (Transazioni -6%, Valori Immobiliari -12,5%);
5. Monti Picentini: (Transazioni -3,6%, Valori Immobiliari -7,5%);
6. Piana del Sele: (Transazioni -0,7%, Valori Immobiliari -9,6%);
7. Alto e Medio Sele: (Transazioni -9,2%, Valori Immobiliari -7,1%);
8. Alburni – Tanagro: (Transazioni -2,1%, Valori Immobiliari -6,9%);
9. Calore Salernitano (Transazioni -51,2%, Valori Immobiliari -7%);
10. Vallo di Diano: (Transazioni -6,7%, Valori Immobiliari -7%);
11. Cilento Interno: (Transazioni +21,1%, Valori Immobiliari -6,8%);
12. Cilento Costa: (Transazioni -26,9%, Valori Immobiliari +2,3%);
13. Golfo di Policastro: (Transazioni +5%, Valori Immobiliari -7,3%).
Come si può vedere l’area del Calore Salernitano è quella che ha registrato il maggior calo del numero delle transazioni, mentre Salerno città è quella che registra il maggior calo quanto a valori immobiliari. Il Cilento Interno è invece l’area che registra la maggiore crescita del numero di transazioni, mentre l’area costiera cilentana è l’unica che fa segnare un incremento dei valori immobiliari.