“Il numero di laureati in ingegneria assorbiti dal sistema produttivo italiano ha registrato il picco massimo” da quando il Centro studi del Consiglio nazionale degli ingegneri ha cominciato, 16 anni fa, l’analisi dei dati sulle assunzioni di profili ingegneristici nelle imprese: ci sono state “circa 26.500 assunzioni nel 2016, oltre 3.000 in più rispetto all’anno precedente”. A dirlo il presidente del Consiglio nazionale degli ingegneri, Armando Zambrano, aprendo il 62/esimo congresso della categoria oggi, ad Assisi. I corsi in Ingegneria, va avanti, “sono in assoluto i più richiesti nel panorama universitario italiano, tanto che la quota di immatricolati è pari al 15,6% del totale”, risultando così “il primo gruppo disciplinare per numero di matricole”.