Ferita ma non morta, la Tgroup Arechi medita il riscatto contro la Nuoto Catania in gara 2 di finale playoff prevista per mercoledì, alle ore 16, presso la Piscina Vitale. La sconfitta di quattro giorni fa, seppur la terza consecutiva, contando anche il campionato, contro la compagine siciliana non ha scalfito le certezze in casa invicti, convinti di poter ancora dire la propria in un return match decisamente interessante sia per gli spunti tecnici che per lo spettacolo che verrà offerto tra gli spalti.
Previsti, infatti, oltre 400 supporters di fede biancoblù che proveranno a sostenere Busà e compagni nel più classico degli incontri da dentro o fuori. Vincere per andare alla “bella”, prevista per sabato 1 luglio a Catania, è questo l’obiettivo fissato dal trainer Mario Grieco alla vigilia dell’evento:”Siamo pronti per domani, purtroppo abbiamo ancora dei problemi di carattere fisico che stanno attanagliando i nostri ragazzi. Tipo Roberto Busà, per esempio, che soffre di un dolore alla spalla, nonché Luongo e Lobov che non potranno essere al 100%. Ciò nonostante, siamo determinati nel voler arrivare a gara 3, e tutta la squadra è desiderosa di voler disputare una partita importante. Inoltre, sarà l’ultima in casa dinanzi al nostro pubblico, pertanto, ci teniamo a salutarli nel migliore dei modi. Daremo tutto, e se il Catania sarà più bravo pazienza, il nostro campionato d’altronde l’abbiamo già vinto.” Quanto al match di mercoledì:” Non sarà semplice, la compagine siciliana è un avversario decisamente forte, fermo restando che la sconfitta dell’andata è frutto anche di un pizzico di sfortuna. Ad ogni modo ciò è acqua passata, resta la convinzione di poter quantomeno allungare la finale sino a sabato ma affinché ciò avvenga ci sarà bisogno di un grande sostegno alla Vitale da parte del nostro caloroso pubblico.”