Il 5 giugno scorso, in seguito al monitoraggio delle acque effettuato dall’Arpac, aveva constatato nel suo mare il superamento del valore limite del parametro microbiologico escherichia coli nelle acque antistanti Vietri sul Mare, in località Marina di Vietri.
Il sindaco Francesco Benincasa aveva così in firmato un’ordinanza che vieta la balneazione nel secondo tratto di Marina di Vietri, fino a 70 metri prima della foce del Bonea.
Benincasa aveva ammesso che poteva esserci stato qualche problema aggiungendo però: “ Trovo sia impossibile che l’acqua un metro più in là sia eccellente e un metro più in là pessima. Abbiamo dunque chiesto un’analisi più puntuale all’Arpac regionale e che non siano fatti i prelievi quando c’è mal tempo. Il sistema di raccolta e di depurazione delle acque esistenti nel comune di Vietri sul Mare ritengo sia perfettamente funzionante ed efficiente, qualche problema di percorso e inconveniente può capitare”.
I successivi rilievi hanno confermato che c’era stato un errore nella raccolta dei campioni di acqua da esaminare da parte dell’Arpac.
E’ ancora il sindaco del comune costiero Francesco Benincasa ad avvisare che l’ordinanza sarà sospesa. “ L’ufficiale sanitario dott. Giovanni Baldi mi ha tempestivamente comunicato di dover revocare l’ordinanza n. 13 del 29.5.2017 relativa al divieto di balneazione per il secondo tratto di Marina di Vietri, in quanto c’era stato un errore dell’Arpac nell’indicazione del punto di prelievo che dava l’ esito negativo delle analisi. Alla mia richiesta di spiegazioni, il dott. Baldi, mi ha riferito che il punto di prelievo in questione era ubicato alla foce del torrente Bonea per il quale, per norma regionale, il divieto già sussiste. La notizia tra l’altro mi è stata confermata, con la stessa tempestività, anche dal Comandante della stazione dei carabinieri di Vietri sul Mare, dott. Gerardo Ferrentino”.
Un errore che però ha creato in poco tempo problemi a chi di turismo a Vietri ne vive. “Credo pertanto di aver detto sempre la verità – continua Benincasa – e di aver visto sempre giusto nel ritenere che la situazione appariva estremamente anomala e che il sistema di allontanamento dei reflui del comune di Vietri sul Mare funzioni perfettamente. Nel pomeriggio provvederò a revocare la richiamata Ordinanza di divieto, risolvendo una volta e per sempre l’equivoco e la polemica. Il danno all’immagine per il Comune e gli operatori turistici ed economici, comunque, è stato pesante.”