Nel corso di una mirata attività di servizio in materia di immissione in commercio di prodotti non sicuri, le Fiamme Gialle hanno effettuato un controllo nei confronti di un esercizio commerciale di casalinghi e abbigliamento, gestito da una cittadino di nazionalità straniera.
Venivano rinvenuti e offerti in vendita ai consumatori prodotti “non sicuri” sui quali non erano riportate le indicazioni “minime” previste dal Codice del Consumo e il cui commercio risulta vietato.
Sono stati sottoposti a sequestro complessivamente n. 1200 pezzi (cavi elettrici per prolunghe, cover per cellulari, smalto per unghie ed occhiali) per un valore di circa € 10.000,00.
Nei confronti del titolare dell’esercizio commerciale, segnalato all’autorità amministrativa competente, sono state irrogate sanzioni fino a € 25.000,00.
Il risultato conseguito testimonia la costante attenzione della Guardia di Finanza al contrasto dei fenomeni illeciti che possono arrecare danno ai consumatori e agli onesti commercianti.
Le Fiamme Gialle di Vallo della Lucania hanno effettuato un controllo nei confronti di un “discount” con sede in città.
Venivano rinvenuti, perché offerti in vendita ai consumatori, prodotti privi del contenuto minimo delle informazioni e delle indicazioni di sicurezza nonché senza marchio “CE”, il cui commercio è vietato.
Sono stati conseguentemente sottoposti a sequestro circa 450 pezzi (batterie stilo, doppie prese e materiale elettrico vario) per un valore di oltre 2.000 euro.
Nei confronti della titolare dell’esercizio commerciale, segnalata all’Autorità amministrativa competente, sono state irrogate sanzioni fino a € 25.000,00.
L’operazione effettuata denota la costante attenzione al contrasto dei fenomeni illeciti che possono arrecare danno ai consumatori e ai commercianti rispettosi delle regole del mercato.