“ La Camera di Commercio di Salerno manterrà invariata la quota del diritto annuale per finanziare tre importanti progetti: la digitalizzazione delle imprese, soprattutto per le realtà più piccole, in tutti i settori; l’alternanza scuola – lavoro, con i ragazzi delle scuole che faranno esperienze lavorative nelle imprese, e la creazione, nel cuore di Milano, di un Centro Polivalente aperto tutto l’anno, dove saranno presentate le attività imprenditoriali della Campania, con degustazione dei nostri prodotti e mostre sul nostro artigianato, sulla nostra industria e sul turismo”. Lo ha annunciato il Presidente della Camera di Commercio di Salerno, Presidente di Confindustria Salerno e Presidente di Unioncamere Campania, l’ingegner Andrea Prete, durante l’incontro “Lo stato dell’economia della Provincia di Salerno” organizzato al Grand Hotel Salerno dal presidente del Club Rotary Salerno Est, l’ingegner Achille Parisi, che ha ricordato il nuovo ruolo di governo delle Regioni e degli Enti Locali:” Sempre più si affermano come soggetti chiamati a promuovere lo sviluppo economico del territorio e a migliorare la qualità della vita ed il benessere dei cittadini: governare comporta allargare il campo di osservazione ed allargare la prospettiva nel tempo, governare significa muovere dai bisogni percepiti come prioritari, definire delle politiche adeguate a fornire le risposte necessarie e guardare agli effetti prodotti dalle politiche attivate sui bisogni rilevati”. Il Presidente Prete ha ricordato che abbiamo avuto otto anni di crisi profonda:” Abbiamo assistito alla chiusura di aziende storiche sul nostro territorio. Questo ha segnato significativamente il panorama economico della nostra città e della nostra provincia. Nel Mezzogiorno abbiamo avuto una perdita di 10 punti di PIL. Si è ridotta la ricchezza della gente, il potere d’acquisto. Anche la nostra città era più vivace, più effervescente dal punto di vista economico. Oggi avvertiamo qualche segnale di ripresa che però non tocca tutti i settori della nostra economia. Sarà difficile recuperare in pochi anni tutti i punti di Pil persi, ma siamo sulla buona strada. Bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare sodo, ognuno deve mettere a disposizione le proprie competenze. Solo così possiamo crescere. Non bisogna perdere tempo!”. L’ingegner Prete ha ricordato che in provincia di Salerno esistono oltre 100.000 imprese attive e parlato del sistema infrastrutturale salernitano:” Il nostro porto è un’eccellenza del territorio, una ricchezza che va mantenuta. La provincia di Salerno ha esportato, nel 2016, oltre due miliardi di euro di prodotti. Molti, soprattutto del settore agroalimentare, sono partiti dal porto di Salerno”. Il Presidente Prete ha annunciato che il 12 aprile, sarà ospite di Confindustria Salerno il Presidente dell’Autorità Portuale del Mar Tirreno, il dottor Pietro Spirito, e ricordato che i precedenti Presidenti della Camera di Commercio di Salerno hanno investito notevoli risorse nell’Aeroporto di Salerno:” Molte risorse sono state spese bene, altre un po’ meno. L’Aeroporto oggi è aperto soltanto per i piccoli aeroplani o voli charter. Abbiamo un investimento previsto dal Patto per l’Italia, di 40 milioni di euro che potrebbe consentire l’allungamento della pista necessario per far atterrare gli aerei di linea. L’attuale compagine si sta impegnando moltissimo in questo senso. Auspichiamo che in tempi giusti si possano attivare i bandi di gara per passare alla realizzazione dell’allungamento della pista”. Prete che ha anche rimarcato l’utilità di avere una cooperazione con l’aeroporto di Napoli, si è soffermato a parlare anche di turismo e cultura:” Il turismo sta crescendo in maniera significativa. A Pompei e a Paestum i flussi turistici si sono incrementati notevolmente”. Per il manifatturiero Prete ha ricordato che l’Italia è il secondo Paese in Europa e che il commercio cresce se c’è l’industria: ” Ci sono dei segnali dal punto di vista degli incentivi e delle iniziative e favore delle imprese. Dobbiamo aiutare le imprese perché se le imprese crescono produciamo ricchezza e creiamo lavoro”. Sulla rivoluzione 4.0 Prete ha spiegato l’importanza della digitalizzazione: “I giovani possono darci una grande mano”. Il poeta del Rotary, Enzo Tafuri, ha donato al Presidente Prete, il suo libro di poesie: ”Foglio bianco”.
Aniello Palumbo