Il fischio d’inizio di Alma Salerno-Marigliano slitta di 90’. Lo scontro salvezza (i granata a quota 31 punti nel girone E di serie B, i napoletani a 26) avrà inizio non più alle ore 15 ma alle 16.30 tra le mura amiche del Pala Tulimieri, “fortino” dell’Alma. Non cambia il copione.
Sabato 25 marzo, andrà in scena la gara bivio e i calcettisti salernitani non dovranno sbagliare uscita. «Possiamo e dobbiamo soltanto vincere», carica il direttore generale dell’Alma, Antonio Peluso. Dopo il positivo pareggio in trasferta a Casoria, l’Alma Salerno deve conquistare i tre punti nel prossimo derby casalingo perché la classifica “scritta” sul campo potrebbe essere nuovamente stravolta da imminenti decisioni del giudice sportivo. Proprio il Marigliano attende con trepidazione la pronuncia: ambisce ad ottenere tre punti a tavolino perché chiede alla giustizia sportiva di far luce sulla posizione – a proprio giudizio irregolare – di un calcettista della Gymnastic Fondi che l’ha battuta prima della sosta del campionato.
«Ecco perché dobbiamo alzare la guardia e affrontare il nostro scontro diretto come una finale – rimarca Peluso – Non possiamo permetterci passi falsi, non possiamo consentire al Marigliano di scavalcarci. Ho richiamato all’ordine i ragazzi chiedendo loro di profondere il massimo sforzo. In settimana si sono allenati con tenacia, consapevoli che il momento è topico, perché mancano tre giornate alla conclusione della stagione regolare. Una vittoria ci consegnerebbe la salvezza quasi aritmetica. Chiamiamo a raccolta gli sportivi salernitani: al Pala Tulimieri abbiamo bisogno del calore e del sostegno dei nostri tifosi».