Con la pubblicazione del bando pubblico, si è avviata la procedura per l’affidamento dell’importante servizio di gestione integrata dei rifiuti, che comprende sia la raccolta dei rifiuti, che i servizi di igiene urbana. Un affidamento che nelle intenzioni dell’Amministrazione comunale di Eboli deve andare sempre più nella direzione di garantire le esigenze del cittadino e le necessità dei territori.
«Un’Amministrazione comunale attenta deve andare nella direzione dei bisogni della comunità – spiega il sindaco di Eboli, Massimo Cariello -. Un esempio, contenuto nel nuovo bando, è la previsione della superficie di territorio dove assicurare lo spazzamento, praticamente triplicata, che passa dai precedenti 28 chilometri a ben 64 chilometri, garantendo maggiore pulizia alla città ed alle periferie». Un obiettivo, quello indicato dal primo cittadino di Eboli, che va nella direzione di mantenere al centro dell’azione di governo il cittadino e le famiglie, che è la filosofia della maggioranza politico-amministrativa che guida la città di Eboli. «Il nuovo bando, pubblicato sul sito del Comune di Eboli e su quello della Centrale Unica di Committenza Area Sele ‐ Picentini, prevede una serie di novità, tutte funzionali a garantire igiene sul territorio – annuncia l’assessore comunale all’ambiente, Ennio Ginetti -. Ci sarà la realizzazione di cosiddette mini isole ecologiche, un modo per combattere piccoli e grandi abusi nel campo dell’abbandono dei rifiuti. L’intera azione di igiene urbana sarà realizzata con un numero maggiore di addetti, senza influire sui costi, anzi diminuendoli, con risparmio per le casse comunali e per le tasche dei cittadini».
Con il nuovo bando di affidamento dei servizi di gestione integrata dei rifiuti, il Comune di Eboli raggiunge un ulteriore traguardo nel campo delle politiche ambientali. Non si guarderà solo alle attività in senso stretto, ma ci sarà una vera e propria campagna di comunicazione pensata espressamente per il territorio comunale, che comprenderà anche forme di sensibilizzazione per sollecitare il senso civico e la comprensione dei meccanismi e delle dinamiche legati al trattamento dei rifiuti ed al rispetto per l’ambiente. Anche in questo caso l’azione sarà concretizzata mettendo al centro del progetto il cittadino e soprattutto le giovani generazioni, a partire da alunni e studenti delle scuole cittadine.