I centimetri nello sport fanno la differenza. Non solo quelli sotto rete, pure la “virgola” che separa un pallone finito dentro il perimetro ma giudicato fuori. E’ accaduto al Pala San Lorenzo di Mercato San Severino. Nella fase clou della sfida al vertice del campionato di serie D che opponeva la P2P “Dolci Monelli”, terza della classe nel girone D, alla capolista Volley Phoenix Normanni Aversa con la fuoriclasse Elena Drozina nel motore (una Champions vinta nel ’99, lo scudetto conquistato nel ’98, una Coppa Italia, due Supercoppe e due Coppe Italia di serie A2) il pallone schiacciato in campo dalle irnine è stato considerato out dalla direzione arbitrale. Così Aversa è passata all’incasso nel primo set col punteggio di 24/26.
Sospinte dal calore delle compagne di serie B1 che si sono riversate in massa sugli spalti del Pala San Lorenzo approfittando del turno di stop del proprio campionato, le ragazze di coach Ferrara hanno subito reagito nel secondo parziale e lo conducevano 16/14. Sul più bello, però, c’è stato un black out. L’Aversa ne ha approfittato e si è imposta 22/25. Terzo set archiviato, invece, col punteggio di 19/25. Il ko casalingo – il terzo stagionale – non fa ombra alle 10 vittorie fin qui conquistate dalla P2P Dolci Monelli. Coach Ferrara ha avviato una lunga semina e allena una compagine che si è iscritta al campionato di serie D con titolo giovane, dunque può schierare solo under 18, senza fuori quota. La Due Principati è andata oltre: sta utilizzando quasi tutte under 16 e infatti la “veterana” del gruppo è il capitano Mariangela Pedone, classe ’99, alzatrice pugliese di Turi, all’attivo già alcune presenze in serie B1 come Peruzzi, Sabato, Petruzzella e Quarto. L’Aversa di Drozina scappa via dopo la vittoria al Pala San Lorenzo, ma il ko subito tra le mura amiche non fiacca le motivazioni della “Dolci Monelli”, che continua ad avere nel mirino Volla, seconda in classifica. La posizione playoff va, però, difesa dal tentativo di rimonta della Multiservice Avellino.
L’occasione dell’immediato riscatto è già dietro l’angolo. Martedì 28 febbraio, alle ore 18.30, le baby terribili di coach Ferrara, coadiuvato dal vice Pasquale Riccio, saranno di scena a Bellizzi per rappresentare i colori della P2P Gelatosì, impegnata in under 18 girone unico. Dopo 7 gare, la squadra è già a punteggio pieno (21 punti con 0 set persi) ed ha 5 punti di vantaggio sulla seconda, il Volley Project Pontecagnano. La P2P Gelatosì è reduce dalla vittoria netta di Campagna e ambisce alla conquista del titolo provinciale di categoria.
Nel campionato under 16 girone A, infine, P2P “LA SALUTE LAB.”, capitanata da Arianna Peruzzi (salernitana classe 2001), è prima in classifica con 45 punti in 15 giornate. L’ultima vittoria è stata ottenuta in tre set (zero quelli persi) a Cava de’ Tirreni contro Travelmar. Nel roster spiccano anche le sanseverinesi Miriam Sabato (opposto), già a punti in serie B1 come Peruzzi, l’alzatrice Anna Amaturo, la centrale Sabrina Petruzzella, pugliese di Corato, anche lei classe 2001 con esordio in B1 ad Aprilia tra le file P2P. Protagoniste della squadra anche le giovanissime 2002 Martina Quarto, libero di Bellizzi stabilmente in prima squadra, e Alice Casa, attaccante originaria di Sorrento, alla prima esperienza nella Valle dell’Irno. Coach Ferrara allena anche Martina Pepe, centrale del VP Pontecagnano, l’alzatrice Alessia Russo del Volley Agropoli e la giovanissima Felicia Rizzo (salernitana doc) classe 2005. Fanno parte del gruppo anche Sara Panacea e Alessia D’Apice, in prestito dalla società amica del Centro Ester Napoli.