“Ci sarà tutto il mondo alle Universiadi del 2019 che si svolgeranno nel mese di luglio in Campania: ci saranno circa diecimila atleti e tecnici di 170 nazioni che dimostreranno come lo sport sia capace di superare le barriere e come sia espressione di amicizia, pace e fraternità. Valori importanti in un momento storico in cui si stanno rialzando i muri”. Lo ha annunciato il professor Raimondo Pasquino, Presidente del Comitato Universiadi, che ha spiegato come sarà organizzato il grande evento sportivo del 2019 agli oltre 150 soci rotariani dei cinque Club Rotary salernitani presenti alla serata organizzata, al Grand Hotel Salerno, dal Club Rotary Salerno, presieduto dal dottor Mario Petraglia, in interclub con il Club Rotary Salerno Est, presieduto dall’ingegner Achille Parisi; con il Rotary Club Salerno Duomo, presieduto dal dottor Maurizio Fasano; dal Club Rotary Picentia, presieduto dal dottor Francesco Napoli e dal Rotary Club Salerno Nord Due Principati, presieduto dall’avvocato Fulvio Leo. Le Universiadi del 2019 saranno organizzate dalla Federazione Internazionale Sport Universitari (FISU) e dal Comitato Universiadi presieduto dal professor Raimondo Pasquino:” Il Comitato è costituito dall’ex Presidente del TAR della Regione Campania, il dottor Mastrocola; e dal Vicecapo di Gabinetto, l’avvocato Bove . Ci sono poi la struttura tecnica e le altre commissioni che metteranno insieme tutte le forze che dovranno guidare il processo: CUSI, CONI , Comune di Napoli e altre forze politiche”. L’ingegnere Pasquino, stimolato dalle domande del giornalista Mariano Ragusa, ha spiegato come si è arrivati a scegliere la Campania per organizzare le Universiadi del 2019:” Le Universiadi erano state affidate al Brasile che ha rinunciato. Questo ha determinato un accorciamento dei tempi dell’organizzazione dell’evento di ben due anni. La scelta è caduta sulla Campania perché in questo momento storico la Campania ha come Presidente del CUSI, Centri Sportivi Universitari Italiani, l’avvocato salernitano Lorenzo Lentini, e come Presidente dei Rettori delle Università Italiane (CRUI) il Rettore della Federico II, l’ingegner Gaetano Manfredi. Questi due elementi, uniti alla tempestività del Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, hanno convinto, all’epoca, il Premier Matteo Renzi a scrivere una lettera al Comitato Organizzatore della FISU nella quale chiedeva di poter assegnare all’Italia le Universiadi. E’ nato poi un accordo di programma tra Governo e Regione Campania dal costo di 270milioni di euro di cui una parte sarà utilizzata per la ristrutturazione degli impianti sportivi in tutta la Regione Campania. Ci sono poi circa 130 milioni di euro che dovrebbero andare ai servizi e all’organizzazione”. Il capo redattore de “Il Mattino” Ragusa ha evidenziatio che attualmente mancano 100 milioni di euro rispetto all’Accordo di Programma. Pasquino ha spiegato:” In questo momento i 100 milioni mancano all’appello perché non sono tra le priorità del Governo, ma esistendo l’Accordo di Programma il Ministro dello Sport, Luca Lotti, sicuramente lo rispetterà” Pasquino ha sottolineato che non ci saranno distribuzioni di risorse a pioggia:” Se uno stadio sarà sede di un’attività agonistica diretta avrà un finanziamento di circa 800mila euro; se sarà sede di allenamento avrà 500mila euro. Se si tratterà di un privato avrà 250mila euro”. Pasquino ha ricordato che le “Universiadi” si svolgono ogni due anni e che furono ideate da Primo Nebiolo che le organizzò per la prima volta, nel 1959, a Torino e fatto il punto sull’organizzazione dell’evento:” Abbiamo già ricevuto la delegazione dei tecnici delle federazioni e ricevuto l’ok, con qualche prescrizione per la parte impiantistica che dovrebbe andare a regime nei prossimi 18 mesi” Pasquino ha spiegato che il “Villaggio delle Universiadi” sarà realizzato, molto probabilmente, su alcune navi da 5000 posti ancorate nel porto di Napoli. Tante le gare che saranno disputate da giovani atleti – studenti universitari, iscritti a tutte le università del mondo, che avranno un’età non superiore ai 25 anni. Un evento che lascerà una traccia anche nella storia della nostra città:” A Salerno si giocherà la finale di calcio allo Stadio Arechi; al Campus di Fisciano si disputeranno le gare di scherma, su sedici pedane, compresa la finale; al San Paolo di Napoli si disputeranno le gare di atletica leggera; le gare di nuoto alla piscina Scandone di Napoli; la finale delle gare di Tiro con l’Arco si disputerà nella Reggia di Caserta; le eliminatorie si disputeranno ad Avellino. Le gare di pallacanestro si disputeranno tra Caserta e Avellino. Pallavolo ad Aversa, Napoli, Caserta e Salerno. Gare anche a Benevento. Per il palazzetto dello Sport di Salerno saranno stanziati 2,5 milioni di euro”. Un evento che sicuramente porterà una ricaduta sul territorio:” Un dato per tutti: ogni giorno si dovranno trovare 500 auto con autista per portare i dirigenti sportivi in vari luoghi della Regione e 250 autobus di cui 120, come d’accordo con l’ingegner Luca Cascone, saranno acquistati dalla Regione e consegnati ai primi di giugno del 2019 per poi restare alle società di trasporto locali ”. Alla serata, durante la quale è stato proiettato un filmato sulla storia delle Universiadi e sui luoghi dove si disputeranno le gare del 2019 in Campania, realizzato dal Presidente Mario Petraglia, hanno partecipato il Governatore del Distretto Rotary 2100, il dottor Gaetano De Donato; il Governatore Eletto, Salvatore Iovieno, i Past Governor Gennaro Esposito e Marcello Fasano e il giornalista Pino Blasi che ha collaborato all’organizzazione della serata.
Aniello Palumbo