Rappresentanti di studenti ed insegnanti di tutte le scuole di Eboli presenti alla presentazione della seconda edizione della rassegna storico-culturale “Ebolitani Illustri”, organizzata dal Comune di Eboli in collaborazione con Weboli e con la partecipazione degli Istituti d’Istruzione Superiore Perito-Levi-Daniele, Gallotta, Mattei-Fortunato-Moro e delle scuole secondarie di I grado Generale Gonzaga, Matteo Ripa, Giacinto Romano e Virgilio.
Il programma della manifestazione, che dura l’arco dell’intero anno solare, si articolerà attraverso cinque momenti, con giornate di studio dedicate ai singoli ebolitani illustri che la manifestazione intende onorare, segnalando le loro opere alle giovani generazioni. «Questa iniziativa fa emergere figure cittadine che nella storia hanno avuto un ruolo determinante, lasciando una traccia significativa – ha detto il sindaco di Eboli, Massimo Cariello -. Coniughiamo quanto ci arriva dal passato, attraverso le figure di nostri concittadini illustri e di valore internazionale, con le esperienze moderne. Ai giovani studenti voglio segnalare che studiando la storia dei cinque personaggi illustri individuati si rimane affascinati e questo rende il senso del valore della memoria. Questa manifestazione costituisce anche una tappa significativa nel processo di crescita delle giovani generazioni. Sono soddisfatto della risposta della scuole e dell’interesse suscitato dall’iniziativa».
Il programma è stato illustrato da Vito leso, fondatore del sito turistico e culturale Weboli. Si parte subito, il 21 gennaio, con una giornata di studio sulla figura di Umberto Nobile, eroe di valore internazionale per la sua trasvolata con il dirigibile Norge e per i suoi studi. Una giornata che prevede, tra biblioteca comunale e Museo nazionale, a partire dalle ore 17,30, incontri, dibattiti, mostre ed una rappresentazione teatrale. Il secondo appuntamento è previsto il 29 marzo con la figura di Matteo Ripa, poi a seguire Pietro da Eboli (6 maggio), Roberto Novella (18 settembre) e Gherardo degli Angeli (16 dicembre). L’ultima tappa dell’anno ospiterà anche il premio all’ebolitano illustre contemporaneo, lo scorso anno assegnato a Gabriele Del Mese. «Particolarmente importante, quest’anno, è la giornata di studio su Roberto Novella – ha detto Vito Leso -. Si tratta forse del meno noto tra i cinque ebolitani illustri, ma non il meno importante. E’ stato a capo dei Cavalieri dell’Ordine di Malta, dove è una vera e propria celebrità storica nazionale».
L’ingresso di Novella permetterà ad Eboli un ponte con La Valetta, la capitale di Malta, che sarà capitale europea della cultura per il 2018. Avendo una corsia preferenziale anche con Matera, capitale europea della cultura per il 2019, attraverso Carlo Levi, Eboli sarà al centro dell’interesse internazionale culturale nei prossimi anni. Oltre a Novella, l’altra novità della seconda edizione riguarda il coinvolgimento pieno delle scuole ebolitane. «Quest’anno le scuole sono parte dell’evento – ha sottolineato l’assessore comunale all’istruzione, Angela Lamonica -, partecipando a ricordare figure già presenti nelle attività didattiche. Teniamo molto a questa partecipazione, perché le scuole sono un’eccellenza ebolitana, insieme con gli studenti».