Arte, storia, cultura, tradizione e innovazione: è Stelle Divine, il Festival che fino al prossimo 7 gennaio renderà speciale il soggiorno di residenti e quanti hanno scelto Atrani e la Costiera per trascorrere le festività.
Un presepe naturale, raccontato quest’anno da eventi, mostre e un’originale narrazione visiva fatta di immagini, luci e versi, che sarà possibile (ri)scoprire grazie una serie di Percorsi guidati teatralizzati attraverso i luoghi più suggestivi e ricchi di storia.
Secondo appuntamento con Sulle orme di Masaniello, lunedì 2 gennaio 2017 con partenza alle ore 15 da piazza Umberto I, per inerpicarsi lungo i circa 800 gradini che conducono al Santuario di S. Maria del Bando e alla suggestiva grotta di Masaniello che sovrastano l’abitato del borgo. Prevista anche una degustazione di dolci tipici natalizi.
La chiesa, ad un’unica navata quasi quadrata, presenta sull’altare del 1886 un quadro quattrocentesco riproducente la Vergine con, sul lato destro, un uomo sul patibolo. Proprio questo episodio ha reso molto venerata questa chiesa; infatti si racconta che pregando devotamente la Vergine, qui conservata, si ottenne la salvezza di un uomo che stava per essere ingiustamente giustiziato.
L’epiclesi con cui ci si riferisce alla Madonna di questa chiesa sarebbe da ricollegare al fatto che, essendo questo luogo in posizione molto elevata sul centro abitato, venisse utilizzato per diffondere i bandi tra la popolazione.
La struttura presenta un interessante pavimento maiolicato proveniente dalla Collegiata del paese (identico a quello messo in sito nel 1860 nella chiesa del Corpo di Cristo a Ravello). Da una piccola porta accanto all’altare si accede ad una minuscola cella campanaria, da cui si gode un panorama mozzafiato sulla bellezza senza tempo di Atrani.
Adiacente al Santuario, di recente protagonista di una puntata dello storico programma Rai “Linea Blu”, sorge la Grotta di Masaniello, in cui si dice abbia trovato rifugio il celebre capopopolo napoletano in fuga dai gendarmi del Vicerè durante i giorni della rivolta
Il racconto della bellezza del borgo, di quella bellezza in grado di veicolare i messaggi di pace e fratellanza che sostengono tutto il progetto Stelle Divine, è affidato alle associazioni locali Atrium, Arte Atrani e coro polifonico Pina Elefante, da anni impegnate nella valorizzazione dell’identità artistica e culturale di Atrani.