Dopo il primo mese di programmazione votato principalmente alla musica sinfonica e a incursioni jazz, il cartellone del Ravello Festival si apre alla danza con una serie di eventi curati dalla direttrice artistica Laura Valente.
Il primo appuntamento, in prima assoluta, è per giovedì 28 luglio (ore 21.45) con Before Break, balletto liberamente ispirato a La Tempesta di Shakespeare con musiche di Julia Kent per la regia e la coreografia di Michela Lucenti/Balletto Civile. (la compagnia sarà protagonista anche il 2 agosto con Killing Desdemona, spettacolo ispirato alla tragedia scespiriana di Otello).
Gli appuntamenti sono un sentito tributo sulle punte a William Shakespeare in occasione dei 400 anni dalla morte. “La nostra indagine – spiega Michela Lucenti – è partita da un grande testo, in apparenza una favola che sembra fuori dal tempo e dallo spazio, tradizionalmente interpretata come il dramma del perdono e della riconciliazione con il mondo. Nella quale invece convivono tutte le contraddizioni che attanagliano l’uomo tra ciò che è sfuggente illusione e ricerca feroce della realtà, anche come conoscenza della propria precarietà e finitudine così come della propria imperfezione e debolezza. I nostri Ariel e Calibano si moltiplicano in un susseguirsi di tentativi di vero combattimento tra le nature opposte che ci guidano”.
L’avventura, preannunciano i protagonisti, sarà apparentemente consueta, cioè quella di assistere ad uno “spettacolo”, ma sin da subito il coinvolgimento degli spettatori tenderà ad essere un cammino di conoscenza, confrontando di momento in momento, di scena in scena, la propria conoscenza con quella dei personaggi. A far rivivere questa fabulazione, Fabio Bergaglio, Maurizio Camilli, Ambra Chiarello, Aziz El Youssoufi, Giovanni Leonarduzzi, Michela Lucenti, Maurizio Lucenti, Alessandro Pallecchi, Emanuela Serra, Giulia Spattini, Demian Troiano, Natalia Vallebona.
www.ravellofestival.com. Boxoffice: tel. 089 858422 – boxoffice@ravellofestival.com
Giovedì 28 luglio
Belvedere di Villa Rufolo, ore 21.45
Before Break
Liberamente ispirato a La Tempesta
Per i 400 anni dalla morte di William Shakespeare
Ideazione e coreografia Michela Lucenti
Musica originale suonata dal vivo Julia Kent
Danzato e creato con Fabio Bergaglio, Maurizio Camilli, Ambra Chiarello, Aziz El Youssoufi, Giovanni Leonarduzzi, Michela Lucenti, Maurizio Lucenti, Alessandro Pallecchi, Emanuela Serra, Giulia Spattini, Demian Troiano, Natalia Vallebona
Produzione Balletto Civile
In collaborazione con Centro Dialma Ruggero-FuoriLuogo/La Spezia;
Fondazione Luzzati Teatro della Tosse
con il sostegno del Mibact
Prima assoluta
Posto unico € 35
Biografie
Michela Lucenti e Balletto Civile
Michela Lucenti incontra il lavoro di Pina Bausch attraverso i suoi danzatori Beatrice Libonati e Jan Minarik. Frequenta la Scuola Biennale del Teatro Stabile di Genova. Contemporaneamente incontra l’ultima fase del lavoro di ricerca di Jerzy Grotowski. Nel 2003 fonda Balletto Civile in collaborazione con Emanuele Braga, Maurizio Camilli, Francesco Gabrielli ed Emanuela Serra. Il progetto artistico si caratterizza fin dalla nascita per la ricerca di un linguaggio scenico “totale”privilegiando l’interazione tra teatro, danza e il canto. Il CSS Teatro Stabile d’Innovazione del FVG per primo sostiene in residenza il lavoro della compagnia dal 2003 al 2007. tra gli spettacoli prodotti in questi anni: Il Corpo Sociale/Psicoshow II Parte; I Topi, coprodotto con Seas Project Intercult, Stoccolma; Salomon/Il padre dei padri; I Sette a Tebe liberamente tratto dall’opera di Eschilo, coprodotto con Ortigia Festival. ‘Ccelera! di e con Maurizio Camilli; Premio Tuttoteatro.com Dante Cappelletti alle arti sceniche; Battesimi ideazione e coreografia di Michela Lucenti coprodotto con Andersen Festival. A giugno 2007 Ismael Ivo, direttore del Settore Danza della Biennale di Venezia, chiama Lucenti per Il mercato del corpo; l’anno successivo le commissiona Creatura coprodotto dalla Fondazione Teatro Due che debutta a giugno nell’edizione 2008 della Biennale Danza. A luglio 2009, grazie all’incontro con il gruppo di acrobati kenioti Afro Jungle Jeegs debutta al Festival dei Due Mondi di Spoleto lo spettacolo I Prodotti.
Dal 2009 la Compagnia è in residenza artistica presso la Fondazione Teatro Due di Parma che sostiene l’attività e la ricerca di Balletto Civile coproducendo gli spettacoli successivi: Il Progetto Detriti ideazione e coreografia Michela Lucenti. Nel giugno 2010 Michela Lucenti partecipa con un ensemble di coreografi, tra cui Ismael Ivo e Wayne McGregor, a una coreografia commissionata dall’ Accademia Nazionale di Danza.
A giugno 2011 con lo studio de Il Sacro della Primavera vince il Premio Roma Danza, nello stesso anno mette in scena due nuove produzioni,Woyzeck Ricavato Dal Vuoto e la versione definitiva de Il Sacro della Primavera. Nel 2012 firma le coreografie delle Opere Liriche Carmen e Boheme realizzate allo Sferisterio di Macerata. Nel novembre del 2012 debutta Paradise liberamente tratto dalle troiane di Euripide al Festival In Contemporanea di Parma.
A novembre 2012 Balletto Civile riceve il Premio Nazionale della Critica ANCT. Nel Luglio 2013 debutta a Bolzano Danza How long is now, musiche originali di Julia Kent. Ad Agosto 2013 debutta a Berlino alla Neuköllner Oper Brennero Crash. Nel settembre 2014 debutta al Festival Oriente e Occidente di Rovereto lo spettacolo IN-erme, diretto da Michela Lucenti in collaborazione con Balletto Civile, musiche originali di Julia Kent e testi di Alessandro Berti. Nel gennaio 2015 debuttano al Teatro Regio di Torino Goyescas e Suor Angelica, con la regia di Andrea de Rosa e la “scrittura fisica” di Michela Lucenti. Gruppo nomade animato da una forte tensione etica, che combina da sempre diversi linguaggi scenici, Balletto Civile dal 2009 il gruppo è stato in residenza presso Teatro Due di Parma. Dal 2015 è sostenuto dal Teatro della tosse di Genova. Nel 2010 e nel 2012 riceve il premio ANCT.