Qualche giorno di ritardo, ma solo per completare al meglio il quadro di manifestazioni e presenze.
Da questa mattina è pubblico il cartellone degli appuntamenti estivi, uno dei fiori all’occhiello di Eboli che segnala la città tra le poche ad avere reso pubblico l’intero programma.
Un programma già ampiamente avviato, con manifestazioni di enorme spessore, alcune addirittura storiche, nel coro del mese di giugno e nella prima parte di luglio: Festa di San Vito Martire, Campionato Mondiale di Calcio per Sordi, Mediterranean Truck, Bimbimbici, Eburum Eboli, Fiera Agroalimentare Made in Sele, Gimkana Trattoristica Piana del Sele, spettacolo “Nfitrione”, Festival della Chitarra, Festa della Madonna del Carmine.
«Abbiamo potuto sopportare questo lieve ritardo – ha spiegato il sindaco di Eboli, Massimo Cariello -, perché in realtà buona parte degli appuntamenti è contenuto nel cartellone “Eboli Eventi”, si trattava solo di mettere a punto alcune manifestazioni ed avere la garanzie di alcune presenze. Abbiamo la conferma di tutte le manifestazioni storiche di Eboli. Già sono stati realizzati gli appuntamenti previsti per giugno, confermiamo gli eventi della tradizione storica e culturale ebolitana come il concorso Il Saggio, l’Agosto Oratoriano del Sacro Cuore, a luglio. Inoltre, a fine luglio ci sarà Evofestival, straordinario esperimento di avanguardia e sperimentazione. Ad agosto confermati tutti gli eventi tradizionali ebolitani: Bracelenta, Festa di San Donato, Jevule Vico Vico, Fiera del Libro, Disorder Fest, Festa del Bocconcino. Voglio sottolineare “Le Notti dell’Ermice”, straordinaria iniziativa che lo scorso anno ha fatto registrare un grande successo di partecipazione e che sarà replicata, anche grazie all’intervento del Comune che ha messo in sicurezza un’area per la quale abbiamo previsto un bando per una gestione corretta. A settembre, ancora tra le manifestazioni storiche confermate, ricordo la Maratona di Padre Pio, Evoli Festival, Salone Provinciale del Mobile, Pianeta Bufala e la Notte Bianca in onore dei Santi Cosma e Damiano. Ma il cartellone non si esaurisce solo nelle manifestazioni storiche, perché abbiamo molti appuntamenti, come emerge dal programma, che certamente attireranno l’attenzione di tanti visitatori e che danno il senso vero di una città di storia, cultura e tradizioni».