Domenica 1° Maggio, Festa del Lavoro?
Da una parte ci sono le buone notizie che arrivano dall’Istat e la disoccupazione che a Marzo cala dello 0,3%, dall’altra ci sono le buste arancioni dell’Inps e le parole del presidente Boeri che lasciano poche speranze alla generazione dei nati negli anni ’80 .
Da una parte i dati di Marzo certificano un aumento del numero degli occupati (90mila in più rispetto a febbraio), dall’altra la Cgia di Mestre sottolinea che quasi tutte le regioni del Sud registrano un tasso di occupazione inferiore a quello della Grecia (il Molise 1,4 punti percentuali in meno rispetto al dato medio di Atene, la Basilicata 1,6, la Puglia 7,5, la Sicilia 10,8, la Campania 11,2 e la Calabria 11,9).
Da una parte il ministro del Lavoro Poletti afferma che il Jobs Act funziona e che “non ha esaurito i suoi effetti positivi”, dall’altra la segretaria generale della Cgil Camusso bolla come inutili i commenti e chiede di “tornare a discutere di politiche, investimenti, di risposte da dare davvero”.
In mezzo a questo fiume di dati e parole ci siete voi, giovani e meno giovani del Sud alla ricerca di un posto di lavoro. E noi che ogni giorno cerchiamo e pubblichiamo le migliori opportunità di lavoro perché emigrare o arrendersi non sono le uniche soluzioni. E nel nostro piccolo speriamo di contribuire a far diminuire la percentuale di disoccupati, soprattutto quella giovanile (36,7%) che pesa come un macigno sul nostro futuro. Con l’augurio che il prossimo anno sia una Festa del Lavoro migliore, per tutti.