Diffusione dell’arbitrato marittimo quale risoluzione alternativa delle controversie: questa in sintesi la finalità del protocollo d’intesa sottoscritto tra la Camera di Commercio di Salerno, presente il vice presidente Mariano Lazzarini e l’Associazione International Propeller Club Port of Salerno rappresentata dal presidente Alfonso Mignone, nel corso dell’incontro tenuto oggi, mercoledì 20 aprile 2016 presso la sede di rappresentanza dell’Ente camerale di via Roma 29.
L’intesa da l’avvio ad un’azione sinergica tra le istituzioni firmatarie, entrambe operative sul tema degli strumenti di giustizia alternativa: la Camera di Commercio di Salerno, infatti, è istituzionalmente preposta alla gestione delle procedure conciliative ed arbitrali mentre l’Associazione International Propeller Club Port of Salerno promuove la cultura della giustizia alternativa per la risoluzione delle controversie e il consolidamento delle relazioni commerciali tra gli imprenditori del settore marittimo e portuale.
“L’arbitrato marittimo in Campania ha ragione di esistere anche in considerazione della presenza, nel territorio regionale, di due porti di caratura internazionale come Napoli e Salerno, di numerose imprese marittime e portuali presenti sul territorio e della capillare distribuzione di porti turistici connessa alla diffusione della nautica da diporto – dichiara il presidente dell’International Propeller Club Port of Salerno Alfonso Mignone. E’ motivo di vanto essere la prima Sezione Marittima del Sud soprattutto perché Salerno è erede della tradizione giuridica marittimistica risalente alla Tabula de Amalpha il più antico statuto marittimo italiano. La partnership organizzativa con la Camera di Commercio di Salerno è finalizzata a favorire la diffusione dell’arbitrato quale risoluzione alternativa delle controversie in ambito marittimo e portuale, a costi ragionevolmente contenuti ed in tempi altrettanto ragionevolmente brevi nonché strumento idoneo a difendere e consolidare le relazioni commerciali. La Sezione sarà composta da una short list di esperti in discipline marittime tra i quali, in caso di controversia gestita tramite arbitrato, sarà scelto l’arbitro che dopo aver istruito il caso emetterà il lodo, equivalente in tutto e per tutto ad una sentenza di primo grado”.
“L’intesa sottoscritta oggi – dichiara il vice presidente della Camera di Commercio di Salerno Mariano Lazzarini – segue l’esempio di altre realtà provinciali come Genova, Milano e Livorno, le cui Camere di Commercio hanno istituito la sezione specializzata marittima della Camera arbitrale: quella di Salerno sarà il primo esempio nel Mezzogiorno. L’Ente camerale realizza così un concreto strumento di tutela a favore degli operatori dell’intera filiera del settore marittimo portuale”.