Partono domani, domenica 7 febbraio, gli appuntamenti con la manifestazione Carnevale 2016 di Eboli. Una manifestazione quest’anno ancora più ricca degli anni precedenti e con richiami per adulti e bambini. La prima tappa è prevista domani, domenica 7 febbraio, alle ore 11, in piazza della Repubblica, nel centro urbano di Eboli, con momenti di animazione dedicati ai bambini. Poi, alle ore 16, partenza della sfilata dei carri allegorici da piazza Carlo Mustacchio.
Ore 17 arrivo in Piazza della Repubblica con questo programma: esibizione della Banda musicale Città di Eboli; spettacolo degli sbandieratori del Centro Nuovo Elaion, rappresentazione della farsa di donn’Annibale, presentazione ed esibizione delle scuole di ballo, premiazione “La Maschera più bella”, spettacolo dei Briganti dell’Ermice, degustazione dolci tipici di Carnevale. Due giorni dopo, martedì 9 febbraio, l’appuntamento con la festa più allegra dell’anno si sposta a Santa Cecilia, ma in mattinata sarà ripetuto l’appuntamento in piazza della Repubblica con l’animazione per i bambini.
A Santa Cecilia, alle ore 16, partenza della sfilata dei carri allegorici dalla piazza antistante l’Istituto Comprensivo Virgilio a Santa Cecilia; ore 17 arrivo in Largo Aristotele, presso la rotatoria di Santa Cecilia, dove ci saranno esibizione della Banda Musicale Città di Eboli, spettacolo degli sbandieratori del Centro Nuovo Elaion, rappresentazione della farsa di donn’Annibale, presentazione ed esibizione delle scuole di ballo, rappresentazione “O patto ro’ Munaciello” tratto da “La gatta cenerentola”, consegna degli attestati di partecipazione ed estrazione della Lotteria di Carnevale; degustazione gastronomica a cura di “Le amiche buongustaie”. L’organizzazione carri allegorici è a cura di Seleventum.
«Quello messo in campo per il Carnevale a Eboli 2016 è un calendario ch guarda a tutte le fasce della popolazione ed a tutte le esigenze – spiega il sindaco di Eboli, Massimo Cariello -. Samo riusciti ad aumentare il numero dei ccarri allegorici presenti alle sfilate e puntiamo ad aumentarli anche negli anni futuri, quando progetteremo un vero e proprio Carnevale della Piana del Sele, mettendo insieme diversi Comuni e puntando ad aumentare il richiamo per i visitatori. Tutto quanto realizzato è stato possibile grazie alla collaborazione fattiva e disinteressata di associazioni e comitati di quartiere che collaborano con noi e che non hanno lesinato alcuna energia per dare alla città una manifestazione di richiamo, contribuendo anche a recuperare quel sentimento di unitarietà e di appartenenza che sembrava perduto negli anni scorsi».