Illustrati questa mattina dal Direttore della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico Ugo Picarelli – in occasione della conferenza stampa di bilancio consuntivo presso la Provincia di Salerno – i dati della XVIII edizione, alla presenza di Giuseppe Canfora Presidente della Provincia di Salerno e Italo Voza Sindaco di Capaccio Paestum.
La XIX edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico si svolgerà dal 27 al 30 ottobre 2016.
Sono stati circa 10.000 i visitatori della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico 2015, che si è svolta nel sito Unesco dell’area archeologica della città antica di Paestum (Parco Archeologico, Basilica, Museo Nazionale) dal 29 ottobre al 1 novembre.
Il Salone Espositivo ubicato in tre cupole geodetiche, per un diametro complessivo di mt 100, ha ospitato 100 espositori (da Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia-Giulia, Lazio, Puglia, Sicilia, Toscana, Valle d’Aosta, Veneto) di cui 20 Paesi Esteri (da Africa, Asia, Europa, Medio Oriente, Sud America) con Paese Ospite l’India e Regione Ospite il Lazio.
Il Workshop con i buyers esteri si è svolto nel Museo Archeologico Nazionale con la partecipazione di 30 tour operator europei selezionati dall’Enit provenienti da 9 Paesi (Austria, Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Olanda, Spagna, Svizzera) che hanno incontrato 120 operatori dell’offerta turistica, realizzando un totale complessivo di 1500 incontri finalizzati alla successiva negoziazione economica.
Il ricco programma articolato in 10 Sezioni ha annoverato 58 appuntamenti con 300 relatori.
Notevole è stato il riscontro mediatico, con circa 100 giornalisti accreditati, collegamenti televisivi in diretta con Buongiorno Regione Tg3, Tgr Campania, Rai News e servizi giornalistici trasmessi su Tg1, Tg2, Tg2 Sì Viaggiare, Rai 5, Radio24, Tgr Regionali (Calabria, Lazio, Puglia, Valle d’Aosta), con una ampia rassegna stampa delle principali testate giornalistiche e della stampa specializzata.
2800 studenti in rappresentanza di 38 Scuole Secondarie Superiori provenienti da diversi regioni (Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Puglia, Veneto), accompagnati da 175 docenti, hanno partecipato alle iniziative della Borsa a loro dedicate.
Le visite guidate gratuite previste nei giorni della Borsa hanno totalizzato un alto numero di presenze:
– Museo Nazionale e Parco Archeologico di Paestum, 97 partecipanti;
– Parco Archeologico di Velia, 45;
– Itinerario enogastronomico, 144 (con gruppi provenienti anche da Lombardia e Puglia);
– Visita all’alba del Parco Archeologico di Paestum, 120 (esaurite tutte le prenotazioni disponibili).
Numeri più che lusinghieri provenienti anche dal pubblico del web, che per il secondo anno consecutivo ha potuto seguire in diretta live in streaming 15 eventi sul canale Youtube della Borsa (2.500 visualizzazioni nel mese di ottobre).
Il profilo di Twitter, 2.600 follower, è stato visitato 5.490 volte nel mese di ottobre. La Borsa è stata menzionata 388 volte in un mese con un incremento di 177 follower nei 30 giorni. La menzione più popolare con il maggior numero di interazioni è giunta dal MiBACT, che il 29 ottobre ha annunciato l’inizio della manifestazione. I tweet con hashtag #BMTA2015 dal 29 ottobre al 1 novembre sono stati 2.500 con il picco di utilizzo il 31 ottobre.
Con la pagina di Facebook, oltre 14.500 “mi piace”, hanno interagito 9.617 persone durante la settimana della BMTA, con 550 condivisioni e 194 commenti. “Pompei” e “Alberto Angela” hanno generato un engagement molto rilevante.
Il solo annuncio dell’inizio dell’incontro di Angela ha raggiunto 7.943 persone con oltre 200 like.
La seconda edizione del Concorso fotografico su Facebook “La BMTA ti porta a Paestum!” ha visto la partecipazione di ben 255 immagini, più del doppio rispetto allo scorso anno, inviati da viaggiatori e appassionati di archeologia. La foto giunta al primo posto, relativa all’area archeologica di Selinunte (Castelvetrano, Trapani), ha vinto con 1.291 “mi piace”.
E ancora:
25.000 visitatori hanno consultato il sito www.bmta.it nel mese di ottobre e 200.000 in un anno;
circa 200 i seguaci su Instagram;
31.000 le visualizzazioni su Google Plus.
La ricaduta economica sul territorio è stata significativa, nel segno della destagionalizzazione, con 15 strutture ricettive totalmente occupate per un totale complessivo di oltre 1.000 presenze.