Un incontro formativo per guide e operatori turistici dedicato interamente al complesso monumentale di Villa Rufolo e alle sue evoluzioni realizzate e prossime. Ma più in particolare ai nuovi interventi e alle attività che si svolgono al suo interno.
Si terrà domani, mercoledì 4 novembre, con inizio alle ore 15.30, su iniziativa della direzione del monumento che, dopo la presentazione dell’importante risultato dei lavori di restauro delle facciate, ha chiamato a raccolta tutte le guide turistiche della Regione Campania che abitualmente accompagnano i turisti in visita al monumento.
L’iniziativa, non nuova per essere stata già realizzata negli anni addietro, questa volta viene estesa anche ai partecipanti all’ultimo concorso per guide turistiche che la Regione Campania sta svolgendo in questi mesi, nonché agli operatori comunque interessati ad una più intima conoscenza del monumento (wedding planner – fotografi – operatori video – organizzatori di eventi – tour operator – etc.). Il direttore Secondo Amalfitano, procederà infatti a illustrare le importantissime novità che hanno trasformato e stanno trasformando, non solo il monumento, ma in particolare la sua fruizione.
Al centro dell’incontro formativo saranno posti non solo i recenti lavori di riqualificazione ma anche le sensazionali scoperte, come ad esempio le quattro trifore con archi e decorazioni in tufo nero riportate alla luce sulla facciata sud, e il prossimo importante step: l’apertura al pubblico del museo della Torre Maggiore dove saranno raccontati i mille anni di storia del monumento tra realtà e virtuale. Ovvero, attraverso la combinazione di una mostra permanente di reperti e suppellettili, appartenuti a Neville Reid, e l’impiego di nuove tecnologie. Proprio per questo, nel corso dell’incontro si procederà a una visita guidata della struttura e ad un successivo approfondimento-confronto, funzionale anche alle prossime scelte che si renderanno necessarie per una migliore fruizione del “vecchio” e del “nuovo” che sta vedendo la luce.
“Durante i lavori abbiamo riletto il monumento acquisendo tanti altri elementi che se approfonditi ci consentiranno di riscriverne la storia” dice il direttore di Villa Rufolo Secondo Amalfitano. E il riferimento non è solo alle scoperte di tipo strutturale che consentono di affermare come Villa Rufolo sia oggi una delle pochissime costruzioni arabo normanne al di fuori della Sicilia, ma anche agli studi botanici.
Tutti gli interessati potranno prenotarsi telefonando al numero 089857621 o scrivendo a segreteria@villarufolo.it. Le prenotazioni sono obbligatorie, l’incontro è gratuito.