dall’Associazione La Nostra Libertà riceviamo e pubblichiamo
Leggiamo le ultime iniziative dell’amministrazione su Luci d’artista e dobbiamo dire con rammarico che così non va.
Si continua a confondere visitatori e turisti. Si continua ad immaginare la città delle luci in una sagra di lunapark, si continua a confondere rumore e cultura, quantità e qualità, fino al paradosso.
Dopo aver imposto, infatti, l’ invasione selvaggia e incontrollata negli scorsi anni, con i mercatini torinesi che vendono zeppole davanti alle nostre pasticcerie, ora si vogliono addirittura respingere i turisti e i loro pullmann.
Noi crediamo che luci d’artista sia un evento da difendere e valorizzare, ma abbiamo un’altra idea della città delle luci e la spiegheremo alla stampa sabato mattina alle ore 11.00 nella sede dell’associazione La Nostra Libertà in un incontro pubblico aperto al contributo di tutti.