VENERDI 28 AGOSTO 2015 ORE 21:30 sull’affascinate Pontile di MINORI
“NAPOLI-BAIRES E RITORNO”
storie di migranti
CON
LELLO GIULIVO
CIRO CASCINO pianoforte
GIUSEPPE DICOLANDREA clarinetto
AGOSTINO OLIVIERO sax soprano violino
OTTAVIO GAUDIANO mandolino contrabbasso
Arrangiamenti musicali Antonio Sinagra e Ciro Cascino
Regia Bruno Garofalo
INGRESSO LIBERO
Torna “Scenari in Costiera” (direzione artistica di Nando Formisano) con Napoli Baires e ritorno. Un percorso di storie tra prosa e canzoni che vede protagonista LELLO GIULIVO.
E’ il momento di un appuntamento unico, un viaggio nella canzone Napoletana e nella Canzone Tango.
I primi del novecento raccontati in prosa e musica, un passaggio nell’anima dei popoli meridionali.
Nota:
L’ idea di realizzare questo concerto nasce dal mio grande desiderio di misurarmi, da cantante ed interprete, con la Canzone Napoletana e la Canzone Tango dei primi del 900.Questeduegrandiespressionimusicali si accostano, si sfiorano, sono una parte dell’ altra, ed entrambe hanno avuto mirabili interpreti che hanno contribuito a renderle famose in tutto il mondo. Due tra i più grandi interpreti, tanto da essere considerati capiscuola, ognuno nel suo genere, sono sicuramente Gennaro Pasquariello e Carlos Gardel; ed è a loro che mi sono ispirato per la realizzazione di questo progetto. Il primo interprete e procreatore della canzone di Giacca, della Macchietta,
della Voce Ricamatrice; il secondo, autore ed interprete di quella Canzone Tango non più relegata a musica da postribolo ma, finalmente, riconosciuta e consacrata anche dalle classi sociali piu elevate. Due generi distanti e pure tanto simili, due espressioni di una passionalità profonda ed estrema, tipica dei popoli meridionali. A suggello di questo progetto non poteva mancare la prosa, che é sempre presente nei miei spettacoli e cammina affiancandosi di pari passo alla musica. Non ho mai voluto separare questi due mondi espressivi che mi appartengono sin da quando ho iniziato il mio percorso professionale.
Ho scelto come lettura da affiancare ai brani musicali “La lettera smarrita” di Manlio Santanelli, eccelso autore partenopeo, che ha voluto dedicarmi questo testo ispirandosi al percorso da me seguito in un ipotetico viaggio tra Napoli e Buenos Aires, consegnando non solo a me, ma a quanti testimoniano, le numerose affinità esistenti tra queste due culture .
Lello Giulivo