Si svolgerà sabato 27 GIUGNO dalle ore 17:30 presso il parco eco-archeologico di Pontecagnano la seconda edizione , dopo il seguitissimo appuntamento dello scorso maggio , della giornata dedicata al benessere ed alla bellezza , promossa dal circolo Legambiente “Orizzonti” di Salerno , in collaborazione con il circolo Legambiente “Occhi Verdi” di Pontecagnano .
Nel corso dell’evento sarà possibile partecipare ad alcuni seminari di autoproduzione di creme abbronzanti con la guida di un’esperta e competente operatrice , Alessandra Vuotto , ricevere trattamenti viso e degustare tisane bio , versando un contributo simbolico di partecipazione a persona per un massimo di 30 iscritti .
“Cresce la consapevolezza e l’esigenza di utilizzare prodotti ecologici e cruelty free – spiega la Presidente del circolo Legambiente “Orizzonti” Elisa Macciocchi- anche per la cosmesi , per la cura del corpo in estate ed il trattamento della pelle. Continua così l’idea di un laboratorio di green make-up che utilizza prodotti naturali . Per questo secondo appuntamento abbiamo pensato ad un laboratorio in cui prenderci cura di noi stesse , anche in vacanza , per proteggerci dal sole in modo eco-sostenibile e naturale . I filtri solari chimici , contenuti nelle creme abbronzanti sul mercato , non solo possono contenere ingredienti dannosi per la nostra salute ma sono anche altamente tossici per gli organismi acquatici come pesci , molluschi e per l’eco-sistema dei coralli . “
Alla fine della giornata benessere ciascun partecipante potrà ritirare un omaggio bio .
“ Il parco eco-archeologico di Pontecagnano–spiega la Presidente “Occhi Verdi” Carla del Mese- è il luogo ideale per eventi dedicati alla bellezza . Il parco stesso è un omaggio alla natura ed alle sue meraviglie . Siamo molto felici di ospitare questo evento , frutto della sinergia con il circolo “Orizzonti” di Salerno , il secondo di una serie di appuntamenti che intendiamo organizzare , in accordo con la più ampia battaglia in difesa e a sostegno della bellezza paesaggistica e naturale declinata in varie forme che Legambiente ha intrapreso ormai già da tre anni a questa parte con progetti quali “Paestumanità” .