Da un gestore all’altro. Menichini è già il passato, Pierpaolo Bisoli il futuro.
Ogni tassello al posto giusto. Alcuni erano già belli e pronti e l’incastro sembrava telecomandato… Come da queste colonne, o meglio dalle nostre pagine web, avevamo anticipato: Menico congedato nonostante la vittoria del campionato con record annessi. Del resto l’entourage della Salernitana era consapevole che nessuno da queste parti si sarebbe strappato i capelli per l’addio di Leonardo Menichini da Ponsacco.
In tanti -Fabiani in testa- restano convinti che la Salernitana poteva vincere più agevolmente questo campionato e che la squadra avesse potuto esprimere un calcio più gradevole….
Se ne andrà in silenzio com’era arrivato e con una buonuscita che gli permetterà di rendere meno amaro il calice da ingoiare. Per uno scherzo del destino Lotito aveva posato gli occhi sul suo vice, Drago da Crotone, che però ha preferito incendiare una piazza decisamente più fredda rispetto a quella granata: il calabrese allenerà il Cesena.
Questione di programmi e di uomini. Il tecnico chiedeva qualche virgulto in più ed una mezza rivoluzione. Una cordiale stretta di mano e l’appuntamento per un’altra occasione. Se ci sarà… Anche questo tassello era già stato piazzato. Anche se un ultimo tentativo il club l’ha fatto.
Alla fine manca un solo tassello: un uomo stempiato, dallo sguardo battagliero… quello che metteva in campo, quando giocava, ogni domenica. Pierpaolo Bisoli è il prescelto… D’accordo c’è ancora l’ultimo incontro da fare e gli ultimi dettagli da limare ma il club granata la sua direzione l’ha presa.
L’allenatore è gradito sia alla proprietà che a Fabiani. E’ un gestore, un motivatore, meno scintillante rispetto ad altri ma capace di tirare il massimo dagli uomini che ha disposizione.
Con Drago si sarebbe valorizzato qualche giovane in più. Con Bisoli si vedrà. Ogni tassello al posto giusto… Non resta che comporre il puzzle.
Giuseppe D’Alto