Ha cancellato il record di un’icona dello sport italiano. Più in alto della mitica Sara Simeoni. Antonietta Di Martino ha detto basta.
Gli infortuni, quei maledetti infortuni, e la voglia di dedicarsi alla famiglia l’hanno spinta a dire addio all’atletica.
Qualche settimana fa si era rivista in zona Vestuti… Qualcuno pensava che fosse pronta per tornare in pista.
Per andare nuovamente all’assalto di quell’asticella che, nonostante l’altezza, aveva affrontato e superato fino a fissare il nuovo primato italiano a 2,03.
Con un argento ed un bronzo mondiale nel carniere (Osaka e Daegu), un titolo europeo indoor e tanti primati che hanno proiettato l’atleta di Cava de’ Tirreni nel gotha dell’atletica mondiale. Nel mezzo sempre quei maledetti infortuni che le hanno impedito di arricchire il suo forziere.
Che le hanno negato la gioia di una medaglia olimpica che avrebbe meritato.
Lei che ha fatto tremare un gigante come Blanka Vlasic….
Dopo la delusione di Pechino qualcosa non è andato per il verso giusto nel percorso verso Londra 2012 e questo, probabilmente, ha inciso sulla sua decisione. Antonietta non è scesa più in pista.
Pensava di ritrovare, voglia e stimoli sulla strada di Rio ma, evidentemente, il fisico non le ha dato le risposte che aspettava.
Poco importa Antonietta è già nell’Hall Fame dello sport italiano e mondiale.