Il Comune di Maiori organizza
PASSEGGI SEGRETI
SABATO 2 MAGGIO 2015
ITINERARIO N° 10
AMALFI VIA MAESTRA DEI VILLAGGI
SITO RUPESTRE: VIA CASA CANALE DELLE MONACHE VETTICA DI AMALFI
con MARIA RUSSO
DURATA: ORE 4,00 CIRCA
DIFFICOLTÀ: MEDIA
TIPOLOGIA ITINERARIO: PERCORSO URBANO, SCALE , SENTIERO NATURALE
RADUNO: ORE 10,00 PIAZZA FLAVIO GIOIA AMALFI
PREVISTA COLAZIONE AL SACCO
Il percorso lungo l’antica via Maestra dei Villaggi ci riporterà indietro nel tempo quando viottoli e scale costituivano l’unica possibilità di collegamento tra gli insediamenti sparsi ed il centro di Amalfi.
Le frazioni: dalla più vicina, Pastena, alla più lontana, Tovere, tutte per lo più a vocazione agricola, mantenevano legami tra di loro e con la “madrepatria” attraverso questa arteria che, sviluppandosi tra ardite scalinate e scorci suggestivi consentiva lo scambio di prodotti di ogni genere e lo svolgimento di tutte le attività necessarie alla comunità poste a distanze forse non estreme ma superabili solo a piedi.
Un esempio dell’importanza della via Maestra dei Villaggi si poteva constatare, un tempo, quando in occasione della fiera di S. Andrea, il 30 novembre di ogni anno, frotte di famiglie contadine, provenienti dai vari casali, si riversavano ad Amalfi per partecipare alla festa e provvedere agli acquisti di attrezzi agricoli, bestiame, capi di abbigliamento e di corredo. In quell’occasione Amalfi mutava fisionomia rivelando la sua essenza profonda e trasformandosi come per incanto da città di mare in paese di campagna.
La partenza è prevista ad Amalfi alle ore 10,15 con il bus Sita. Arrivati a S. Lazzaro di Agerola, un balcone sul mare di Amalfi, imbocchiamo la scala in discesa che ci condurrà tra giardini, macchia mediterranea, case rurali e chiesette di campagna a conoscere in sequenza le frazioni di Amalfi: Tovere, Vettica, Lone, Pastena, con Pogerola un poco defilata rispetto al nostro itinerario.
A Vettica dopo aver ammirato, in località Lama del Pendolo, una singolare struttura abitativa posta a mo’ di sentinella su uno sperone roccioso che domina la valle, raggiungiamo in via Canale delle Monache una cavità nella roccia nella quale resiste un’antica costruzione.
Posta a 380 m. sul livello del mare, questa struttura è costruita nella roccia ed è collegata da un sentiero denominato Canale delle Monache che la mette in comunicazione con la più importante strada Via Maestra dei Villaggi. La costruzione rivela nell’alzato un diverso trattamento dei setti murari e la progressiva aggiunta di ambienti a S e a N, per cui si può ipotizzare lo sfruttamento di una costruzione precedente, fissando l’epoca di maggiore fortuna nel 1700. (cfr. studio siti rupestri CCSA)