Partirà il prossimo 30 aprile la sesta edizione di Bianco Tanagro, la festa del Carciofo Bianco di Auletta, Pertosa, Caggiano e Salvitelle, che dal 2010 è Presidio Slow Food.
Ad organizzare Bianco Tanagro come da tradizione è la Pro Loco di Auletta che ha in Giuseppe Lupo il principale animatore: “Il Carciofo Bianco cresce solo nei territori di questi 4 Comuni, è più piccolo del carciofo comune e, come dice il nome, il suo interno è bianco. Fino agli anni 80 era un prodotto che gli agricoltori coltivavano e vendevano direttamente nei mercati, dopo il terremoto del 1980 era praticamente sparito perchè le quantità prodotte servivano esclusivamente all’autoconsumo.
Dobbiamo arrivare ad una decina di anni fa, grazie ai sindaci di Auletta, Pertosa, Caggiano e Salvitelle, che hanno proposto agli agricoltori di federarsi in consorzio e quindi di dare visibilità a questo prodotto, fino a raggiungere nel 2010 lo status di Presido Slow Food che ha contribuito a consolidare questo prodotto che rappresenta una peculiarità del nostro territorio. Proprio nel 2010 la Pro Loco di Auletta per celebrare questo riconoscimento istituisce la Festa del Carciofo Bianco, in collaborazione con i produttori che si occupano direttamente della parte dedicata alle degustazioni.
Quest’anno proponiamo un menu che comprende più di 20 pietanze tutte a base del Carciofo Bianco, dall’antipasto al gelato. Ma attenzione, non siamo di fronte alla sagra paesana, ma ad un appuntamento teso a promuovere anche dal punto di vista culturale, un prodotto che è un’esclusiva della nostra terra.
Bianco Tanagro dunque offrirà anche salotti culinari ed enogastronomici, l’area shop, gli itinerari, i mercatini e tanta buona musica popolare.”