Questa mattina, il Consigliere Regionale Alberico Gambino ha inviato una nota al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale Salerno Antonio Squillante (e per conoscenza ai Direttori Sanitari, agli Operatori Sanitari ed ai Sindaci del territorio) per chiedere la stabilizzazione del personale precario.
“Il DPCM attuativo delle disposizioni recate dal decreto legge 6 luglio 2011 n. 98, convertito in legge dall’art. 1, comma 1, L. 15 luglio 2011, n. 111, che prevede la possibilità di avviare le procedure concorsuali riservate al personale precario degli enti del Servizio sanitario nazionale per coprire sino al 50% dei posti disponibili- si legge nella missiva- consente non solo di stabilizzare definitivamente i lavoratori precari dell’ASL Salerno che al 31.12.2014 abbiano prestato un servizio effettivo non inferiore ai tre anni nell’ambito del quinquennio 2009 – 2014 ma anche di avviare al lavoro gli LSU e gli LPU in modo da potenziare anche quei ruoli “generici” che oggi o non sono coperti o sono svolti attraverso esternalizzazioni poco funzionanti e, soprattutto, molto costose.
A questo punto non esistono più alibi per nessuno, e men che mai per la classe Dirigente delle AA.SS.LL., essendo chiaro ed incontestabile – nel caso della ASL Salerno – che si può procedere alla stabilizzazione a tempo indeterminato di “ tutti i lavoratori ex CIPE” e di tutto “ il personale medico dei servizi di emergenza e urgenza anche se non in possesso della specializzazione in medicina e chirurgia d’urgenza”.