“Apprezzamento per l’iniziativa del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini impegnato a costruire un indennizzo che corrisponda al valore effettivo dell’azienda che si dovesse cedere, al fine di evitare un indebito arricchimento e un contenzioso dannoso per tutti” – ha commentato oggi Antonio Capacchione, presidente del Sindacato Italiano Balneari aderente a FIPE/Confcommercio – a margine dell’incontro.
“Indignazione per l’irrituale intervento preventivo della Commissione europea che tenta, persino, di svuotare la legge da essa stessa condivisa – ha continuato Capacchione. La questione balneare merita un impegno straordinario del Governo e dell’Unione europea per una corretta applicazione della Direttiva Bolkestein ed evitare che venga distrutto quanto costruito in due secoli di storia da migliaia di famiglie di lavoratori che rischiano di perdere la propria azienda”.