I Forestali del Nucleo carabinieri Parco di Morigerati insieme a quelli del Nucleo carabinieri Parco di Sanza, nell’ambito di servizi mirati alla prevenzione e repressione di violazioni commesse lungo i corsi d’acqua, dopo una preventiva ricognizione aerea operata con l’ausilio del Nucleo elicotteri carabinieri di Pontecagnano, hanno rilevato a Santa Marina, all’interno del Parco Nazionale del Cilento, nel Salernitano, un impianto produttivo di elementi prefabbricati in calcestruzzo.
Gli accertamenti avviati, dettaglia una nota dell’Arma, “hanno fatto emergere che l’impianto, realizzato in area demaniale e ricadente nella fascia di rispetto di metri 150 dalla sponda sinistra del fiume Bussento, in area ricompresa nel sito di interesse comunitario S.I.C. ‘Basso corso del Fiume Alento’ ed esteso su una superficie di circa 15.000 mq, in zona sottoposta a vincolo paesaggistico e idrogeologico, operava in assenza delle necessarie autorizzazioni ambientali”.
I militari hanno quindi posto sotto sequestro l’intera area e tutte le opere e le infrastrutture presenti. La Procura della Repubblica di Lagonegro, concorde con quanto emerso dalle indagini, ha disposto l’esecuzione dell’ordinanza di convalida di sequestro preventivo, emesso dal gip, provvedimento che i militari dell’Arma forestale hanno provveduto ad eseguire.