In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, il 25 novembre, il Comune di Atrani organizza un Recital Reading per sensibilizzare l’universo femminile a riconoscere e reagire alle mille sfumature della violenza di genere e quello maschile a scardinare la cultura della prevaricazione.
Sono oltre novantacinque le donne uccise dall’inizio del 2024, e per la maggior parte i reati sono avvenuti in ambito affettivo e familiare. Numeri enormi, che ci ricordano quanto ancora ci sia da lavorare sulle coscienze per arginare la cultura della violenza in cui siamo calati. Una cultura che non è arrivata sui barconi ma cresce e si alimenta dentro quella dimensione affettiva e primaria che chiamiamo “casa”, nella società civile così come nel linguaggio quotidiano.
Si tratta di un fenomeno trasversale che non conosce barriere sociali ed affonda solide radici in quella cultura patriarcale di cui troppo spesso le donne non percepiscono né la portata né la pericolosità diventando prigioniere e vittime inconsapevoli di legami patologici e manipolatori, prima ancora della violenza fisica.
Lo spettacolo, a cura del gruppo di lettura teatrale “Letti a più piazze” (Anna Paola Avigliano, Erminia Catalano, Nuccia Paolillo) e con la regia e direzione artistica di Antonio Avigliano, vuole dire basta alle cicatrici che ancora segnano indelebilmente le anime e i corpi delle donne, in tutto il mondo.
L’appuntamento è alle ore 18.30 presso la Sala Di Benedetto – Casa della Cultura, in piazzale Europa.