“Di certo non sono Meloni e Colosimo a dover chiarire. E’ il M5S che doveva eliminare ogni ombra e sospetto ritirando Scarpinato dalla Commissione Antimafia. E’ evidente che ancora una volta hanno scelto la strada della difesa della persona e non dell’Istituzione. Da tempo è evidente che sono dei moralisti selettivi. Vanno a targhe alterne a seconda della persona da attaccare o da difendere. Risulta, pertanto, patetico il loro tentativo di rivoltare la frittata chiamando in causa il Leader del Governo e il Presidente della Commissione Antimafia. Si assumono una grave responsabilità politica a continuare a tenere Scarpinato quale loro rappresentante nella Commissione simbolo della lotta alle Mafie”.
Lo dichiara il Senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, Segretario della Commissione Antimafia.