31 artisti, oltre sessanta opere, saranno esposte fino al 15 settembre presso il Complesso Monumentale Santa Sofia di Montecorvino Rovella dove è stata organizzata la VI Edizione del “Festival d’Arte e Cultura” inaugurata domenica sera dal soprano salernitano Anna Corvino, madrina della manifestazione, che, accompagnata al piano dal Maestro Margherita Volpe, ha interpretato con la sua straordinaria voce brani classici della Canzone Napoletana come “I’ te vurria vasà” e ‘O paese d’ ‘o sole, arie d’opera come “O mio babbino caro” e alcune delle più belle colonne sonore composte dal Maestro Ennio Morricone. La manifestazione ideata e curata dal direttore artistico Giuseppe Carabetta è stata organizzata dalla Pro Loco di Montecorvino Rovella, presieduta da Fernando Moscariello, con il patrocinio del Comune di Montecorvino Rovella, nella persona del Sindaco Martino D’Onofrio; della Provincia di Salerno, dell’Università Popolare Nuova Scuola Medica Salernitana, presieduta dal professor Pio Vicinanza; della “Società Dante Alighieri” di Salerno, presieduta dalla professoressa Pina Basile, dell’Associazione Medici Artisti, presieduta dal dottor Vincenzo Pagliara, dell’associazione G.S.S.A.I.T. e dall’associazione medica “Marco Levi Bianchini”, entrambe presiedute dal dottor Carlo Montinaro. Dopo aver ringraziato gli organizzatori della mostra e tutti gli artisti, il Sindaco, l’avvocato Martino D’Onofrio, Consigliere Provinciale con Delega all’Edilizia Scolastica, che sin dall’inizio ha fortemente creduto in questa manifestazione, ha raccontato come da un incontro al bar con il dottore Giuseppe Carabetta, con l’artista Maurizio Gallo, con il Cavaliere Mario Fortunato, col musicista Vittorio Bruzzese, e con il presidente della Pro Loco Fernando Moscariello, che compongono il Comitato Organizzatore, nacque l’idea di organizzare un evento che unisse arte e cultura:” Ogni anno questa manifestazione cresce sempre di più ed è ormai diventata un appuntamento fisso, un punto di riferimento chiaro e certo per il territorio Picentino e non solo. Tante sono le cose ancora da fare ma noi ci siamo e ciò che ci sarà da fare lo faremo con impegno, per il rilancio del nostro territorio”. L’evento, inserito ogni anno nel calendario degli eventi culturali organizzati dal Comune di Montecorvino Rovella, richiama ogni anno numerosi visitatori come ha spiegato l’Assessore alla Cultura del Comune Stefania Quaranta:” È ormai divenuto un vero attrattore turistico per il territorio insieme alle altre manifestazioni culturali che organizziamo. Il nostro territorio va rilanciato grazie ad eventi come questo”. Sin dalla prima edizione del Festival ha partecipato alla cerimonia inaugurale l’Onorevole Alfonso Andria, Presidente del “Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali di Ravello:” Questa iniziativa mette insieme due elementi importanti: cultura e sviluppo: lo sviluppo fondato sulla cultura è destinato a percorrere un lungo cammino e a volte anche a prendere il volo”. Il Presidente della Pro Loco Fernando Moscariello ha ricordato le tante manifestazioni organizzate dalla Pro Loco di Montecorvino Rovella:” Organizzare oggi i tanti eventi di arte, di cultura, di enogastronomia e di storia del territorio, richiede enormi sacrifici da parte di tutti, soprattutto dei nostri volontari che con il loro lavoro, il loro impegno, valorizzano il grande patrimonio che abbiamo”. Il professor Carlo Montinaro, presidente del gruppo di studio G.S.S.A.I.T. dell’associazione medica “Marco Levi Bianchini” e Preside ad Chathedram della “Università popolare Nuova Scuola Medica Salernitana”, ha portato i saluti del Rettore Pio Vicinanza e ricordato che il sodalizio ha una delle sue sedi all’interno dell’antico Conservatorio di Santa Sofia. Il professor Montinaro, che, simpaticamente, ha svelato di essere stato il pediatra del soprano Anna Corvino, ha citato una frase del celebre poeta e filosofo del IV secolo a.C. Archestrato di Gela:” Tutte le cose stanno insieme e tutte le cose sono in ogni cosa”. A portare i saluti del Sindaco del Comune di Salerno è stato il Consigliere Comunale Tonia Willburger che è stata sempre vicina alla manifestazione:” La cultura è promotrice del benessere interiore di ogni individuo. Tutti gli artisti che partecipano a questa mostra creano armonia”.
L’ideatore e curatore della mostra Giuseppe Carabetta, Vicepresidente e Magister della Università Popolare Nuova Scuola Medica Salernitana, ha presentato i trentuno artisti che partecipano al Festival:” Sono trentuno artisti, provenienti da tutta la Regione Campania e da altri comuni italiani: pittori, ceramisti, fotografi, incisori, fumettisti, scultori. Molti di loro sono di livello nazionale e internazionale e hanno esposto le loro opere in tutto il mondo: la pittrice Rosanna Anelli, il pittore e illustratore Antonio Boffa, la ceramista Rita Cafaro, la pittrice Olimpia Campitelli, il pittore Giuseppe Carabetta, lo scultore del legno Pasquale Ciao, l’incisore Tiziano Ciao, la ceramista Angela Cialeo, il pittore Carlo Cordua, il fotografo salernitano Lello D’Anna con i suoi ritratti, la pittrice e ceramista Filomena Daraio, il pittore Marco De Chiara, il pittore dell’anno 2024 Costantino Di Renzo, lo scultore del rame Maurizio Gallo, la ceramista Cinzia Gaudiano, il pittore Giampaolo Lambiase, le pittrici Chiara Landi e Gisella Landi, il restauratore e scultore Adelio Lanzalotti, il fotografo Jeff Lanzetta, il pittore Giuseppe Maresca, il fumettista Antonio Mondillo, la pittrice Rosa Notarfrancesco, la pittrice Chicca Regalino, la pittrice Carmela Rosamilia, il pittore Ferdinando Russo, il pittore ebolitano Luigi Scarpa con i suoi paesaggi, il fotografo Francesco Siano, la pittrice Loredana Sinno, la pittrice Francesca Strino, il pittore Pasquale Zaccarella”. La giovanissima Annachiara Magazzeno, laureanda in Lettere Classiche presso l’Università di Salerno, che sta prestando Servizio Civile presso la Pro Loco di Montecorvino Rovella, appassionata di storia, ha raccontato la storia del Complesso Monumentale Santa Sofia dove fu ospitata anche la nobildonna napoletana Luisa Sanfelice:” Una fanciulla di grande bellezza che appena diciassettenne, sposò il nobile napoletano Andrea Sanfelice, suo cugino. La coppia prese a condurre una vita dissipata, tanto che a Corte fu deciso di separare i due coniugi per qualche tempo. Lui fu mandato nel 1791 presso il Convento dei Padri Ciorani di Nocera e lei presso il Conservatorio di Santa Sofia a Montecorvino Rovella, “luogo di buon aere ed edificazione “fondato nel 1719 nel Capoluogo Rovella”.Il soprano Anna Corvino, che ha emozionato tutti i presenti, ha annunciato che il 12 settembre alle ore 21 presso il Cortile del Palazzo Comunale di Nola parteciperà ad un recital /concerto per voce recitante, canto e piano, dedicato al coraggio:” Interpreterò un suggestivo brano scritto dal compositore Geminiano Mancusi dedicato ai migranti”. (Foto di Pasquale Rossomando).
Aniello Palumbo