Un’opera d’arte ceramica con su scritta la motivazione del riconoscimento, una torta della più antica pasticceria della città, un ‘tanti auguri a te’ improvvisato da un pubblico numeroso. Sono alcune delle manifestazioni di affetto espresse dai presenti al Teatro dei Barbuti di Salerno per accogliere e festeggiare Peppe Barra, in occasione dei suoi ottant’anni.
Prima che andasse in scena con il suo concerto “Un’età certa”, per la XXXIX edizione della rassegna estiva di teatro “Barbuti Festival”, Barra è stato protagonista di un momento a lui dedicato.
Il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli e la direttrice della rassegna dei Barbuti, Chiara Natella, gli hanno consegnato in segno di gratitudine un piatto del maestro Nello Ferrigno, con la seguente motivazione: “Maschera, attore, cantore della cultura del Sud, Peppe Barra è un’artista unico e irripetibile. A Salerno e al Teatro dei Barbuti – complice l’incontro con la famiglia Natella, il maestro Carotenuto e altri amici – è particolarmente legato, sin dagli esordi.
La città ne è onorata e grata e gli conferisce questo attestato di benemerenza in occasione del suo ottantesimo compleanno. Salerno 9 agosto 2024”. Nel prendere la parola, Peppe Barra si è emozionato, rispolverando i tanti ricordi che lo legano alle tavole del palcoscenico salernitano, che ha calcato per trentanove anni, praticamente a ogni edizione e dove si è esibito agli inizi anche in compagnia della madre Concetta Berra. “Questa è un po’ una mia seconda casa, sono qui ad ogni estate e spero di potervi partecipare ancora a lungo. Anche se ho un’età, mi auguro di poter dare ancora un mio piccolo contributo artistico”. Madre e figlio sono poi raffigurati a Salerno nel celebre Presepe Dipinto di Mario Carotenuto. Ai Barbuti, Barra ha ricevuto negli anni addietro anche il Premio Peppe Natella, intitolato al fondatore della rassegna e nello stesso teatro ha registrato un brano del disco live “Cammina Cammina”. A sorpresa, sul palco è arrivata anche una torta realizzata dall’antica Dolceria Pantaleone, la celebre ‘scazzetta’, sulla cui glassa di fragoline era riportato il numero ottanta. Dopo i festeggiamenti, Peppe Barra è salito sul palco per il suo nuovo spettacolo “Un’età certa”, deliziando il pubblico per quasi due ore. Con lui: Paolo Del Vecchio (chitarre, mandolino), Luca Urciuolo (pianoforte, fisarmonica), Ivan Lacagnina (percussioni), Sasà Pelosi (basso acustico), Francesco di Cristofaro (fiati etnici).