Con “Il Canto degli Italiani” scritto da Goffredo Mameli e musicato da Michele Novaro nel 1847, eseguito dalle due orchestre degli Istituti Comprensivi “Tommaso Anardi” di Scafati e “Nicola Monterisi” di Salerno, dirette dai professori Giuseppe Noto e Giuseppe Scala, è iniziata, questa mattina, al “Teatro Augusteo” di Salerno, la manifestazione celebrativa del “76° anniversario della prima Seduta al Senato della Repubblica”, tenutasi l’8 maggio del 1948, durante la quale fu eletto Presidente del Senato Ivanoe Bonomi. Tre giorni dopo, Luigi Einaudi venne eletto Presidente della Repubblica. Il 23 maggio Alcide De Gasperi formò il nuovo Governo, il quinto degli otto che guidò da Presidente del Consiglio. La manifestazione, alla quale hanno partecipato gli alunni di otto scuole del territorio salernitano, è stata fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale di Salerno, nella persona del Sindaco Vincenzo Napoli, e dell’Assessore alla Pubblica Istruzione, la professoressa Gaetana Falcone, che ha lodato tutti gli studenti delle scuole che hanno partecipato alla manifestazione:” Ci hanno fatto comprendere che tutti noi possiamo ancora sperare e che i valori indicati dai padri costituenti nella Costituzione non sono stati dimenticati. Ai ragazzi consiglio di avvicinarsi alla Politica, perché la Politica siamo tutti noi”.
Gli alunni dell’Orchestra Sinfonica dell’Istituto Comprensivo a indirizzo musicale “Nicola Monterisi” di Salerno, diretto dalla Dirigente Scolastica, professoressa Vitalba Casadio, hanno eseguito anche l’Inno alla Gioia di Ludwig van Beethoven. Gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Tommaso Anardi” di Scafati, diretto dal Dirigente Scolastico, il dottor Guglielmo Formisano, hanno presentato un’originale e divertente spettacolo sulla Costituzione intitolato “Di sana e robusta Costituzione” – “Comm’è bell ‘a Costituzione Italiana “, rientrante nell’ambito di un percorso didattico interdisciplinare, volto a sensibilizzare i ragazzi ai valori di cui è garante la “Carta Costituzionale”, come ha spiegato la professoressa Renata Laraia, referente del progetto. Alcune delle allieve dell’Istituto hanno danzato con leggerezza sulle note di brani di Arlen, Piovani, Lennon e Piazzolla, eseguiti dall’orchestra, eseguendo in modo perfetto le coreografie curate dalla professoressa Katia D’Amora. I novelli giovani attori dell’Istituto hanno recitato e spiegato anche i primi dodici articoli della Costituzione, proposti anche in alcune slide curate dalla professoressa Nadia Rubino che ha anche preparato la base musicale della canzone “Di sana Costituzione “, cantata dai ragazzi che hanno aperto sul palco la bandiera italiana gridando con forza e passione “Viva il Tricolore!”. Gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Matteo Mari” di Salerno, diretto dalla Dirigente Scolastica Mirella Amato, coordinati dalla docente referente Rosanna Conte, hanno illustrato il progetto di legge su bullismo e cyberbullismo elaborato nell’ambito del progetto “La scuola incontra la Costituzione nei luoghi della giustizia” che è stato presentato anche nell’Aula Magna della Cittadella Giudiziaria di Salerno dove gli studenti hanno sottoscritto una proposta di legge contro il bullismo e il cyberbullismo . Gli studenti hanno enunciato gli articoli della legge approvata dalla Dirigente Scolastica e dal Consiglio d’Istituto e letto una poesia sull’argomento. Gli alunni dell’Istituto Comprensivo “San Tommaso D’Aquino” di Salerno, diretto dalla Dirigente Scolastica Maria Ida Chiumiento, coordinati dalla professoressa referente Daniela Ingino, hanno proposto una drammatizzazione intitolata “I bambini e la Costituzione: gli articoli 1, 2, 3 e i diritti”. I piccoli studenti hanno eseguito anche l’Inno di Mameli e la “Marcia di Radetzky” con la “Body Percussion” che consiste nel produrre suoni ritmici utilizzando il proprio corpo come strumento. Gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Paolo II” di Salerno, diretto dalla Dirigente Scolastica Mariarosaria Napoliello, coordinati dalla docente referente Giovanna Tufano, hanno presentato un loro lavoro digitale intitolato “La nostra Costituzione “con lettura di alcuni articoli. Gli studenti, hanno anche cantato e ballato un brano da loro composto intitolato: “Il rap della Costituzione”. Gli alunni della classe quinta dell’Istituto Santa Teresa del Bambin Gesù di Salerno, diretti dalla Coordinatrice Didattica Mirella Albanese, coordinati dalle professoresse Giovanna De Lauso e Roberta Puorro, hanno presentato un video che richiamava i concetti base della Costituzione, realizzato dalla professoressa Lucia Quaranta, per il Progetto presentato al Senato dal titolo” Vorrei una legge che…”. Gli alunni della classe della 3 A del plesso di Giovi dell’Istituto Comprensivo Salerno V Ogliara, diretto dalla Dirigente Scolastica Cristina Sorgente, coordinati dalla professoressa referente Anna Giordano, richiamando l’articolo nove della Costituzione, che promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica e tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione, hanno presentato un fumetto da loro realizzato inventando il personaggio “Salernum” attraverso il quale è stata ricordata la “Scuola Medica Salernitana” e l’importanza della conoscenza e della tutela della memoria, della storia della nostra città. I ragazzi hanno anche presentato delle piccole lanterne in argilla da loro realizzate simili a quelle che un tempo venivano prodotte nelle fornaci del centro storico. Gli studenti del “Liceo Classico Torquato Tasso” di Salerno, diretto dalla Dirigente Scolastica Ida Lenza, coordinati dalla professoressa referente Francesca Vicidomini, hanno recitato il “Discorso agli studenti milanesi sulla Costituzione” di Piero Calamandrei, del 1955 e presentato un video che ripercorreva la storia del Senato con le immagini e il video originale della prima seduta del Senato e quello con il monologo di Roberto Benigni sulla bellezza della Costituzione. L’accoglienza al Teatro Augusteo è stata affidata agli alunni dell’Istituto Alberghiero Roberto Virtuoso di Salerno, diretto dalla Dirigente Scolastica Ornella Pellegrino, coordinati dalla professoressa Vincenza Mancusi. (Foto della professoressa Marisa De Angelis)
Aniello Palumbo
