“I colori della speranza”: l’evento di beneficenza al “Museo Virtuale Scuola Medica Salernitana” organizzato per il Burkina Faso dal “Rotary Club Salerno Picentia”.

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Ventuno artisti campani hanno donato le loro opere per contribuire a realizzare il progetto “Hope Garden” promosso dal “Rotary Club Salerno Picentia” presieduto dal dottor Vincenzo Capuano che lo ha ideato e curato:” Prevede un investimento distrettuale di ventimila euro per la realizzazione di un sistema Agro-Silvo-Pastorale in Burkina Faso, nel villaggio di Niaogo, caratterizzato dall’integrazione degli alberi da frutto con la produzione di foraggio e bestiame. Tale sistema ha il potenziale di aumentare sensibilmente la produzione agricola sul lungo periodo. In una vasta area di oltre cinquecento metri quadri, recintata, installeremo una grande cisterna di acqua, pianteremo una notevole quantità di alberi, avvieremo una coltivazione di verdure e un allevamento di animali. Già in passato in Burkina Faso abbiamo costruito un’infermeria e un pozzo per la gente di quel territorio, che va a prendere l’acqua a oltre 15 chilometri da casa. L’evento di beneficenza di questa sera, intitolato “I colori della speranza”, rappresenta l’ultimo tassello che ci consentirà di raggiungere l’obiettivo prefissato”. Le opere dei ventuno artisti sono state esposte all’interno della storica e antica chiesa di San Gregorio Magno, in Via Mercanti, da poco restaurata, che ospita il “Museo Virtuale della  Scuola Medica Salernitana” affidato alla “Fondazione Scuola Medica Salernitana” presieduta dal dottor Enrico Indelli che ha donato ai presenti la visione immersiva della storia della Scuola Medica Salernitana:” Attraverso  l’hyper vision, una speciale postazione olografica permette ai visitatori di scoprire tutte le curiosità della storia della medicina salernitana in una maniera mai vista prima e direttamente dai suoi protagonisti: Matteo Silvatico, Trotula De Ruggiero, Salvatore De Renzi e altri,  interpretatati da attori salernitani.

Hanno collaborato al progetto: la “Fondazione Pietro Lista”, presieduta dall’artista Pietro Lista e la “Cobbler Gallery” diretta dall’artista Rosa Cuccurullo che insieme all’artista Rosanna Iossa della galleria “Spazio Vitale” di Aversa, ha presentato le opere esposte:  l’acrilico su tela di Raffaele Avella; l’opera  raffigurante un paesaggio del maestro dell’arte dell’incisione Vittorio Avella; la scultura “Reperto n.3” in terracotta su legno di Salvatore Chiariello; una piccola opera dedicata alla natura dell’artista  Marcello Cinque;  l’opera in tecnica mista dello scenografo  Max Coppetta; i due nudi di donna realizzati a matita da  Rosa Cuccurullo; l’opera astratta “Messaggi dal futuro” realizzata in acrilico su tela  dall’ingegnere  Giuseppe De Michele;  il gioiello realizzato in frammenti in  ceramica, corallo, argento e corda da “Doni del Mare” dagli architetti Emily De Vito e Roberto Coppola;  l’opera in seta “Casa di Ragni” realizzata completamente a mano da  Virginia Franceschi, la scultura in terracotta maiolicata  che interpreta il famoso asinello di Vietri Sul Mare realizzato da Marco Fusco; la coloratissima “Geco” realizzata con tecniche miste da Francesco Giraldi,  presidente della “Galleria Spazio Vitale” di Aversa;  le nuvole dipinte ad acquerello nell’opera “Nimbus” di Rosanna Iossa; un’opera della collezione intitolata “Le Morandiane”, un omaggio a “le nature morte” di Giorgio Morandi, realizzata dal Maestro  Pietro Lista;  la foto  a colori scattata  in Burkina Faso da Jacopo Naddeo; la scultura di luce “Corpo Orientale “ di  Enzo Palumbo, l’opera realizzata a china dell’’artista e scrittore napoletano Antonio Petti,  la piccola opera  “Alfabeto”in tecnica mista di  Felix Policastro; l’opera in terracotta maiolicata di  Pierfrancesco Solimene di Vietri Sul Mare;  l’incisione di Giovanni Timpani; l’opera “Survival” in acrilico e carta su tela di Franco Tirelli;  l’opera “Bianco a metà” di Vittorio Vanacore realizzata in ferro, carta e colla su tela.   Sono state donate anche tre opere di Alfonso Grassi e Remo Brindisi dal socio del Club rotariano Nikola Tsesmelis. Ad accogliere gli ospiti e gli artisti sono stati i collaboratori turistici della “Fondazione Scuola Medica Salernitana”, Alessandro Vece e William Indelli e il Direttore Generale Massimo Carmando. Presente il Cavaliere Tony Ardito, Assistente del Governatore del “Distretto Rotary 2101” Ugo Oliviero.

Aniello Palumbo