Dopo un’attesa di oltre venti anni vengono restituite agli insediamenti produttivi le aree dell’ex Interporto di Salerno, nell’area ASI di Battipaglia. Oltre 40 ettari di terreno, 400.000mq di aree, che garantiranno nuovo sviluppo e nuova occupazione per tutto il territorio.
Infatti, grazie allo sblocco dei terreni in esito ad una complessa attività amministrativa e urbanistica, fortemente voluta dal presidente dell’ASI Antonio Visconti e supportata con grande determinazione dalla giunta della regione Campania, con la convocazione del tavolo tecnico, presieduto dal presidente De Luca, si darà avvio all’insediamento di stabilimenti volti alla trasformazione e valorizzazione dei prodotti agricoli e alimentari della piana del Sele, favorendo, grazie alla catena del freddo, maggiori opportunità commerciali e di crescita per le nostre produzioni. Un progetto nato in collaborazione con Confagricoltura, sulla base di uno studio elaborato dal dipartimento di strategie aziendali e sviluppo competitivo delle Bocconi.
Con lo sblocco delle aree si garantiranno inoltre notevoli ulteriori superfici per consentire ampliamenti strategici ad alcune delle industrie più rilevanti della provincia, in ambito agroalimentare, chimico e manifatturiero. Un risultato importante, rivendicato con orgoglio dal consorzio ASI, grazie al quale si attiveranno centinaia di nuovi posti di lavoro. Inoltre, le aree in parola sono contestualmente oggetto d’importanti opere di infrastrutturazione, grazie ai fondi pnrr/Zes, per complessivi 13 milioni di euro, così da garantire alle nuove realtà industriali tutte le condizioni di contorno migliori possibili dal punto di vista tecnico e logistico per poter operare e svilupparsi. Sul sito dell’Asi Salerno è disponibile il bando per l’assegnazione delle aree sulla base di progetti coerenti con la programmazione.