Week end in danza alla Sala Pasolini a Salerno con “Incontri”, la rassegna di danza contemporanea organizzata dall’Associazione Campania Danza con la direzione artistica di Antonella Iannone. Sabato 14 ottobre, alle ore 21, serata a firma unica.
Borderline Danza ha scelto di portare in scena due coreografie: la prima, Carosello, liberamente ispirata al capolavoro di Polanski “Carnage” mette in risalto le dinamiche umane e i conflitti interpersonali. Il coreografo e regista, Claudio Malangone, lo fa nel modo più puro, brado, libero da ogni limitazione, al fine di esprimere le proprie idee con assoluta onestà. La forza della messa in scena si caratterizza per i quattro contendenti (Adriana Cristiano, Giada Ruoppo, Alessandro Esposito e Pietro Autiero) che si alleano, si scontrano, si allontanano fino poi a trovare insospettabili ragioni per riavvicinarsi. Il tutto mentre dinamicamente lo spazio si scompone. Collocazioni più ordinate e canoniche si sostituiscono ad angoli imprevedibili: come a tradurre lo sgretolarsi delle relazioni la scena si frammenta.
A seguire “Invisible Patterns”, spettacolo magico e suggestivo della coreografa di fama internazionale Joan Van der Mast, coach e consulente di Laban Movement Analysis, che ha debuttato l’inverno scorso in Macedonia. In scena una storia sul mondo invisibile dove desideri, realtà e coincidenze si sovrappongono. Nei passi, salti ed equilibri gli interpreti (Adriana Cristiano, Sabrina De Luca, Alessia Muscariello, Claudia Pollio, Maite Rogers Gastaka, Giada Ruoppo) trasferiscono tutta la magia della vita e di come la sincronia giochi un ruolo importante permettendo a persone, situazioni e tempo di intrecciarsi ed essere collegati in modo ordinato. Ed è proprio in quel momento che il mondo invisibile dell’intelligenza universale si rivela accanto al nostro mondo fisico tridimensionale.
Domenica 15 settembre, alle ore 18.30, con l’ARB Dance Company sarà “Toccata e fuga” per rileggere attraverso la lente tersicorea gli ”argomenti in movimento sulla vita e l’esistenza”. La coreografia di Fernando Suels Mendoza racconta che come le note di una fuga musicale, le esperienze della vita possono essere intense e sorprendenti, ma anche effimere. Potremmo non avere il controllo su quanto dureranno queste esperienze, ma possiamo decidere come reagire ad esse. La vita è un’opera in continua evoluzione, con ognuno di noi come compositore delle proprie esperienze. Partendo dalla frase di Hegel “Lo spirito non rimane mai fermo” i cinque danzatori (Marco Della Corte, Alessia Di Maio, Roberta De Rosa, Sabrina Mastrangeli e Marco Munno) diventano strumento d’arte per un viaggio di scoperta unico per ciascun individuo, una invitante avventura in cui il gioco ci risveglia. Un richiamo a collegarsi con l’intuizione, la ricettività, il coraggio, la natura.
La rassegna è tra i progetti italiani ad aver ottenuto l’importante riconoscimento del MiC che sostiene l’iniziativa. L’edizione 2023 della rassegna di danza contemporanea “Incontri” è organizzata dall’Associazione Campania Danza e realizzata in collaborazione con Bimed e Casa del Contemporaneo e con il sostegno della Regione Campania e patrocinio dei Comuni di Salerno, Pellezzano e Sala Consilina.
Info e prenotazioni: campaniadanza@tiscali.it – 351 2398684