La Cisl Salerno avvia la raccolta firme per la legge sulla partecipazione dei lavoratori

Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin
Foodarredo progettazione e realizzazione di pasticcerie, panifici, ristoranti, laboratori alimentari, con forniture complete di macchinari professionali
Caliani, atelier di abiti da sposa e sposo a Salerno ed Avellino, Jesus Peiro, Nicole Milano, Thomas Pina, Tombolini

Ecommerce di successo è un programma di Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella consulenza e nella realizzazione di siti web di commercio elettronico integrate con Amazon, Ebay e i migliori marketplace
BESTORE è lo store a Salerno dove la moda incontra l'energia e la creatività dei giovani.
Laurea online presso l'Università telematica Unicusano Salerno sede di esame
Gioielleria Juliano a Salerno, scegli il regalo perfetto per te o per chi ami tra i gioielli di Giovanni Raspini, Mirko Visconti, Marcello Pane, Donna Oro, gli orologi Philip Watch, Seiko
CartolibreriaShop.it acquista online tutti i prodotti per la scuola e per l'ufficio. Zaini, astucci, colori, penne, quaderni, raccoglitori, evidenziatori, Stabilo, Legami Milano, Eastpack, Invicta, Pool Over, Panini, Seven
Compro oro e argento usato, negozi Gold Metal Fusion a Salerno, Battipaglia, Nocera Superiore, Agropoli, Vallo della Lucania. Quotazioni dell'oro in tempo reale, pagamento in contanti immediato, oggetti inviati alla fusione.
Studio di dermatologia e medicina estetica della dottoressa Alessia Maiorino a Salerno

Presentata oggi, nel corso del consiglio generale della Cisl di Salerno, la proposta di legge di iniziativa popolare per la partecipazione dei lavoratori nella gestione delle imprese. Una proposta che ora porterà a una raccolta firme in tutta la provincia. All’evento, tenutosi nel Salone degli Stemmi del Palazzo Arcivescovile di Salerno, erano presenti la segretaria generale della Cisl Campania, Doriana Buonavita, e la segretaria generale della Cisl Salerno, Marilina Cortazzi. A concludere i lavori è stata la segretaria organizzativa nazionale della Cisl, Daniela Fumarola.

“Le modalità di esecuzione del lavoro nello spazio e nel tempo, le relazioni economiche e sociali all’interno delle singole comunità, il rapporto tra imprese e lavoratori, tra imprese e collettività e ambiente sono questioni di urgente attualità che ci impongono di connetterci al futuro con soluzioni che non servano solo a creare profitto e sostenibilità economica, ma ci costringano a creare valore sociale. A sviluppare, in sintesi, la capacità di cooperare per una società che ponga al centro il valore dell’uomo non come strumento di un interesse economico ma come agente di un progresso spirituale”, ha detto la segretaria generale della Cisl Salerno, Marilina Cortazzi. “Questa è una grande sfida che a partire da oggi porteremo avanti in provincia di Salerno con la determinazione e l’entusiasmo con cui sempre la Cisl ha saputo sostenere le proposte che hanno segnato la storia del movimento sindacale italiano”.

Una proposta di legge che nasce dal basso, non da un’idea giuslavoristica, ma dal tentativo di rendere trasferibile ciò che esiste già sui territori.  Rispetto a precedenti proposte sulla partecipazione presentate in Parlamento che puntavano su un’unica soluzione, quella della Cisl prevede più possibilità attuative: la partecipazione gestionale con la presenza dei lavoratori negli organi decisionali; la partecipazione economico finanziaria che prevede la distribuzione di una quota di utili non inferiore al 10% o la distribuzione di azioni; la partecipazione organizzativa; la partecipazione consultiva, che non è solo informazione ma coinvolgimento. “La proposta della Cisl non comporta obblighi, ma mette sul piatto per chi farà la scelta della partecipazione incentivi di natura economica e fiscale”, ha concluso la Cortazzi. “Quando lavoratori e imprese si mettono insieme, generano valore per tutti ed è questo che rende evidente la necessità di fare un passo in avanti sul riconoscimento istituzionale della partecipazione”.

Obiettivo della Cisl è quella di raccogliere entro la fine dell’anno le 50mila firme necessarie per la presentazione al Parlamento della proposta di legge di iniziativa popolare che dovrebbe dare piena attuazione all’articolo 46 della Costituzione che stabilisce che ai fini della elevazione economica e sociale del lavoro e in armonia con le esigenze della produzione, la Repubblica riconosce il diritto dei lavoratori a collaborare, nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi, alla gestione delle aziende.