Non bastano alla Jomi Salerno le forti motivazioni della vigilia, la cocente delusione in Coppa Italia proprio per mano di Erice non è sufficiente a spingere le salernitane verso un risultato positivo nella delicata gara 1 di finale scudetto.
Dopo i primi minuti di equilibrio, nella gara delPalaCardella, al quarto d’ora di gioco, è Erice a prendere in mano la partita. E’ la solita Ekoh ad andare al tiro, sbloccando il risultato e realizzando la prima rete del match, con la risposta che arriva, però, immediata da parte della Jomi Salerno: il vicecapitano Ilaria Dalla Costa è la prima tra le salernitane ad andare in gol. Il primo quarto non vede nessuna delle due formazioni avere la meglio sull’altra, ma anzi il risultato resta inchiodato sul 2 – 2 fino al raddoppio della Jomi Salerno arrivato al 10 minuto di gioco. Al quarto d’ora è, però, la squadra allenata da Margarida Conte ad ingranare la marcia. Il primo vantaggio di Erice è realizzato al 18esimo con Tarbuch. I troppi errori sotto porta per la Jomi Salerno, complice anche la buona prova della solita Masson, condannano le atlete allenate da Francesco Ancona ad un secondo quarto di sofferenza. Al 21’, infatti, il passivo si fa preoccupante, con il risultato che cambia da 3 – 5 a favore della Jomi al 9 – 5 per le padrone di casa. E’ Pina Napoletano che, prima al 21’ e poi al 23, sblocca la situazione d’impasse della Jomi, provando a recuperare lo svantaggio. Troppe le occasioni sprecate per la formazione ospite che al 27’ fallisceuna ghiotta opportunità per accorciare le distanze. E’ Manojlovic a realizzare l’ultima rete del primo tempo, chiuso, però, con Erice avanti di 4. Sulla scia della prima frazione si apre anche il secondo tempo. I primi minuti vedono ancora la squadra di casa dominare, con la Jomi poi che cerca la reazione d’orgoglio e tenta di rimettere in equilibrio la gara. Al 40esimo è, infatti, LaurettiMatos realizzare la rete del 19 -17. Troppi errori al tiro e una seriedi palle perse, anche nella seconda frazione,favoriscono Erice che continua, così, ad essere alla guida del match. A 12 minuti dalla fine arriva la rete del 25-19, ancora una volta realizzata da Ekoh,che complica sempre più la gara della Jomi. Un vantaggio che per Erice si allunga ulteriormente con la rete dell’ex Antonella Coppola al 50esimo.Come nel primo tempo, è ancora Manojlovic a firmare l’ultima rete della frazione: il gol delle salernitane quasi allo scadere non basta, con la gara che si chiude sul risultato di 29 – 23 a favore di Erice.
Gara 2 di finale playoff è in programma la prossima domenica 14 maggio alle ore 20.30 alla Palestra Palumbo di Salerno.
“La partita è iniziata bene, era tutto perfetto a livello tattico, ma quando avevamo in mano la gara è come se avessimo avuto paura. Ed, infatti, poi la partita ha preso un andazzo diverso – ha dichiarato il coach della Jomi Salerno Francesco Ancona–. Ora dovremo tutti mettere qualcosa in più se vogliamo vincere lo scudetto, abbiamo tutto il tempo di rifarci nella partita di domenica. Oggi abbiamo sentito troppo la pressione e la tensione, loro avevano il pubblico a favore. A noi servirà come detto un approccio, perché ora siamo noi che abbiamo tuttoda pardere.
Erice – Jomi Salerno29 – 23(14-10)
Jomi Salerno: Stellato, Dalla Costa (VK) 3,Rossomando 3, Avagliano, Squizziato 3, Cirino, Di Giugno, Stettler 1, Bajciova 1, Manojlovic 8, Napoletano 2, Chianese 1, Pereira 1, LaurettiMatos.
All. Francesco Ancona
Erice: Masson, Coppola 1, Tarbuch 7, Basolu 2, Cozzi, Pugliara 3, Gorbatsjova 6, Terenziani, Benincasa 1, Iacovello, Ravasz, Podariu, Landri, Storozhuk 3, Ekoh 6.
All.Margarida Conte
Arbitri:Simone, Monitillo
Commissario:Chiarello, Cosenza