“L’emozione più forte, ogni volta che torno in Africa è l’abbraccio dei bambini che ti sorridono e ti guardano con i loro grandi occhi dai quali traspare un sentimento di gratitudine, di profonda riconoscenza, perché loro vedono in te una persona che sta portando aiuto”. A raccontare la sua esperienza in Africa, nel villaggio di Muyeye (Malindi), è stato il professor Michelangelo Riemma, rotariano DOC, socio e Past President del “Rotary Club Nola Pomigliano D’Arco”, che è stato ospite del “Rotary Club Salerno Picentia”, presieduto dal dottor Rocco Di Riso, che, presso l’Hotel Mediterranea di Salerno, ha organizzato una serata durante la quale si è parlato della solidarietà del Rotary, del “Servire al di sopra di ogni interesse personale”, di come i rotariani si rendono utili agli altri. Il professor Riemma, che attualmente è il Dirigente Scolastico del “Liceo Classico Francesco Durante” di Frattamaggiore e docente a contratto dell’’Università Giustino Fortunato, ha raccontato , anche attraverso foto e filmati, dei suoi primi viaggi in Kenya:” “Tutto è nato da un progetto scolastico iniziato nel 2010: grazie al contributo degli studenti, dei loro genitori e di tutti i docenti dell’Istituto Comprensivo Aldo Moro di Casalnuovo, che dirigevo, siamo riusciti a realizzare una scuola e un piccolo ospedale nel villaggio di Muyeye. Ha contributo anche il MIUR che ha finanziato gli impianti fotovoltaici che sono stati installati sia sulla scuola, sia sull’ospedale. Sono state effettuate anche delle visite mediche, distribuiti medicinali, donati banchi e sedie”. Riemma, che è stato nominato anche “Miglior Preside d’Italia” e ricevuto il “Premio Calogero Bellia”, quest’anno è Formatore Distrettuale del “Distretto Rotary 2101”; con il Club Rotary e Rotaract del Malindi sta lavorando alla costruzione di un pozzo e da quattro anni con una rete di Club Rotary sta portando avanti un progetto di sensibilizzazione delle giovani adolescenti del villaggio di Muyeye, sull’importanza di una corretta igiene personale e l’ uso di assorbenti durante il ciclo mestruale:” Stiamo fornendo dei kit sanitari costituiti da assorbenti, tovagliette , sapone e quant’altro che stiamo consegnando a diverse adolescenti del posto che nel periodo del loro menarca, usano delle pezze che, non avendo nemmeno l’acqua, non riescono neanche a sciacquare: le asciugano al sole per poi riutilizzarle. Mia moglie, che è medico, venne a conoscenza di questa situazione grazie ad una donna capovillaggio: abbiamo iniziato la consegna dei kit a cento ragazze il primo anno, poi abbiamo aumentato ogni anno e quest’anno lo forniremo a 377 ragazze Quest’anno inoltre oltre questo kit sanitario, forniremo anche materiale didattico ad una scuola per alunni diversamente abili in un villaggio vicino Muyeye. Grazie al “Rotaract Club Nola Pomigliano d’Arco” è stato anche fornito per due anni materiale didattico alla scuola del villaggio e quest’anno abbiamo anche allestito un ‘aula con banchi e sedie, realizzato una scuola nella Savana e un pozzo per fornire acqua potabile”. Tutti i Governatori hanno apprezzato questo progetto che è diventato distrettuale come ha ricordato il dottor Massimo Carosella, Assistente del Governatore del “Distretto Rotary 2101” Alessandro Castagnaro, che ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto dal dottor Riemma:” Incarna lo spirito del Rotary integrando in maniera mirabile le sette linee d’intervento dell’Associazione: promozione della pace, lotta alle malattie, acqua pulita, protezione di madri e bambini, sostegno all’istruzione, sviluppo delle economie locali, tutela dell’ambiente”.
Aniello Palumbo