La stagione del teatro sociale Aldo Giuffrè si avvia alla chiusura portando in scena “Sogno o son desto?”, il terzo episodio de La Famiglia Verde. Il progetto, ideato dal presidente di Assoteatro Ilaria Valitutto, scritto da Aniello Nigro e diretto da Vito Cesaro, miscela digitale, teatro classico e sit com televisive dando origine a un mix esplosivo che appassiona e diverte il pubblico attraverso spettacoli di derivazione teatrale che strizzano l’occhio ai social network ma vengono trasmessi con la formula di puntate televisive. Il terzo episodio della saga, che ha già registrato due sold out per i precedenti episodi, andrà in scena domenica 16 aprile alle ore 18.30 presso il teatro sociale “Aldo Giuffrè” di Battipaglia.
“Siamo molto felici dell’accoglienza che il pubblico ha riservato a questo progetto nel quale abbiamo creduto molto sin da subito – spiegano il presidente di Assoteatro Ilaria Valitutto e il regista Vito Cesaro – ci prepariamo a portare in scena il terzo episodio che, siamo certi, divertirà il pubblico che ormai ha imparato a conoscere i personaggi che danno vita a questa stramba famiglia alle prese con equivoci e situazioni grottesche, complicate dall’irruzione nella quotidianità di un elemento dirompente come i social. I mutamenti del linguaggio e l’incontro tra generazioni diverse sono condizioni che tutte le famiglie affrontano nell’incontro e che abbiamo deciso di mettere in scena per avvicinare il pubblico alla forma espressiva del teatro”.
LO SPETTACOLO “Sogno o son desto?” si domandava l’Amleto di Shakespeare. Lo stesso dilemma assilla il capofamiglia Mattia Verde (Vito Cesaro) che, in un giorno di riposo, vive un’assurda realtà, al limite del verosimile, tanto da confondersi con quella onirica. Un sogno fatto di inconvenienti online, canzoni strampalate, cambi di identità inaspettati e nuovi, bislacchi personaggi. Mattia, cercando di tenere a bada la realtà, si addormenta e poi risveglia, cercando, così, di uscire dal sogno. Quando tutto sembra risolversi, al punto che la famiglia si convince di essere in un sogno collettivo, l’ennesima scampanellata alla porta di casa, trasporta tutti in una nuova realtà. Non sappiamo se il dubbio amletico sarà risolto, l’unica cosa certa sarà, alla fine, un conto salato a nome di Mattia Verde ed una strana guerra, da combattere armati solo di bacchette cinesi. In questa diverte piece, canora e colorata, prendono vita i personaggi di Mattia (Vito Cesaro), Taddeo (Claudio Lardo), Susy (Raffaella Cesaro), Mario (Christian Salicone), Wilma (Giuliana Meli), Pedra (Cristina Mazzaccaro), Santino (Marco junior Marrone) e in video Pedro (Massimo Pagano) e Roni (Cristiana Marrone). Regia Vito Cesaro; musiche Roberto Marino, scene Gennaro Paraggio, Fabio Pizzuti e Alessandro Siano; costumi Maria Marino; movimenti coreografici Marina Ansalone
INFORMAZIONI UTILI E CAMPAGNA ABBONAMENTI. Il costo dei biglietti è di 18 euro per l’intero; 15 euro per il ridotto e 10 euro ridottissimo abbonati e bambini. Il botteghino del teatro è aperto dal lunedì al venerdì dalle 17.00 alle 20.00. È possibile acquistare i biglietti anche la sera stessa dello spettacolo.