Sei giornate, tra il 16 e il 28 marzo, dedicate alla Legalità con incontri, dibattiti e spettacoli teatrali. Questo il programma del Liceo “De FilippisGaldi” di Cava de’ Tirreni per celebrare il Marzo della Legalità. In particolare,lunedì 20, alle 10.30, presso l’Aula Magna della sede Marco Galdi, in via R. Senatore, si terrà l’incontro-dibattito con Antonino Salvia, Funzionario del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria del Ministero della Giustizia. ”Sacrificarsi per la legalità: vittime innocenti di mafie” è il tema del dibattito. Sarà ricordata la figura di suo padre, Giuseppe Salvia, vice direttore del carcere di Poggioreale di Napoli, ucciso per ordine diRaffaele Cutolo nel 1981. Presente Teresa Fiore, referente presidio Libera di Pagani.
Si replica il 28 marzocon il tema: “Res publica, i giovani e le Istituzioni”. Alle 10.30, sempre nella sede Galdi, Enrico Passaro, già Responsabile dell’Ufficio del Cerimoniale di Stato e per le Onorificenze della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dialogherà con gli studenti a partire dalle sue recenti pubblicazioni: “Non facciamo cerimonie. A spasso nelle vicende del Protocollo di Stato” e “Cerimoniale: la sostanza dietro la forma”.
Ad entrambi gli incontri, organizzati dalle docenti Annamaria Aucello, Daniela Paolillo e Letizia Puglisi, sono previsti i saluti istituzionali del Direttore dell’Ufficio scolastico regionale della Campania -Ufficio X Ambito Territoriale di Salerno, dott. Mimì Minella, e dell’Assessore all’Istruzione del Comune di Cava de’ Tirreni, avv. Lorena Iuliano.
“Ogni anno, come Istituto, – dichiara la Dirigente scolastica del “De FilippisGaldi”,Maria Alfano -organizziamo iniziative per concentrare l’attenzione dei nostri studenti e delle nostre studentesse su una tematica così importante. La presenza degli ospiti di quest’anno reca testimonianze dirette e personali che saranno anche più incisive e colpiranno le menti e i cuori di tutti i partecipanti”.
Ad arricchire questi momenti di vitacivica saranno gli interventi musicali dell’Orchestra dell’Istituto e le riflessioni degli studenti partecipanti.