Salerno, Tommasetti (Lega): “Finalmente chiarezza sulla refezione scolastica”.

Forum Leader 2024 a Giffoni Valle Piana dal 16 al 19 Ottobre 2024 i Gal italiani si incontrano
Gioielleria Juliano a Salerno, scegli il regalo perfetto per te o per chi ami tra i gioielli di Giovanni Raspini, Mirko Visconti, Marcello Pane, Donna Oro, gli orologi Philip Watch, Seiko
BESTORE è lo store a Salerno dove la moda incontra l'energia e la creatività dei giovani.
Compro oro e argento usato, negozi Gold Metal Fusion a Salerno, Battipaglia, Nocera Superiore, Agropoli, Vallo della Lucania. Quotazioni dell'oro in tempo reale, pagamento in contanti immediato, oggetti inviati alla fusione.
Foodarredo progettazione e realizzazione di pasticcerie, panifici, ristoranti, laboratori alimentari, con forniture complete di macchinari professionali
MPS Engineering è un'azienda italiana di progettazione e realizzazione di soluzioni per l'industria nel campo dell'automazione e della robotica.
CartolibreriaShop.it acquista online tutti i prodotti per la scuola e per l'ufficio. Zaini, astucci, colori, penne, quaderni, raccoglitori, evidenziatori, Stabilo, Legami Milano, Eastpack, Invicta, Pool Over, Panini, Seven
Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin
Caliani, atelier di abiti da sposa e sposo a Salerno ed Avellino, Jesus Peiro, Nicole Milano, Thomas Pina, Tombolini

Studio di dermatologia e medicina estetica della dottoressa Alessia Maiorino a Salerno

«Benvenga l’accoglimento da parte del Tar di Salerno della domanda di sospensiva presentata da alcuni genitori» dichiara il prof. Aurelio Tommasetti, consigliere della Lega in Regione Campania, commentando la recente notizia dell’emanazione di un’ordinanzacon cui il Tar ha sospeso il provvedimento di un dirigente scolastico di un istituto comprensivo di Salerno che vietava agli alunni di consumare a scuola il pasto portato da casa.

 

«Già a fine ottobre dello scorso anno, infatti, denunciai lo sproporzionato aumento del costo del pasto giornaliero.Si trattadi un grave attacco al diritto allo studio poiché con un Isee da 15.001,00 euro si è costretti a versare ben 90 euro al mese e con un Isee di oltre 24.001,00 euro il costo del servizio sale addirittura a 119 euro mensili – puntualizza il consigliere regionale –. Ciò comporta, su base annua, il versamento, nelle casse dell’ente comunale, di un mese di stipendio medio per ciascun figlio in età scolastica: un fardello, quest’ultimo, che si aggiunge all’aumento incontrollato anche del costo del trasporto scolastico ed al caro libri».

 

«L’amministrazione comunale di Salerno si dimostra, ancora una volta, distante dalle problematiche che riguardano i giovani e le loro famiglie, soprattutto quelle meno abbienti. L’ordinanza del Tar di Salernofa finalmente chiarezza anche perché lascia alle famiglie degli alunni la possibilità di scegliere se usufruire o meno del servizio mensa comunale– conclude l’esponente regionale -.L’auspicio è che tale possibilità sia estesa anche agli altri istituti scolastici della città di Salerno».