Givova Scafati, sconfitta casalinga contro Tortona.

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La striscia vincente della Givova Scafati è stata interrotta alla Beta Ricambi Arena PalaMangano dalla Bertram Yachts Tortona, terza forza del campionato di serie A.

Con il punteggio di 72-91, i padroni di casa sono stati superati dinanzi al pubblico amico, interrompendo così il filotto di tre vittorie negli ultimi tre incontri.

Troppo evidente la differenza di valore tra i due organici, con quello di casa orfano sia di Butjankovs (ancora in ripresa da un infortunio) che di Lamb (in panchina solo per onore di firma, ma mai utilizzato per un problema muscolare patito nell’allenamento mattutino di rifinitura). Non mancava nessuno invece nel roster profondo e competitivo di coach Marco Ramondino, che ha avuto un impatto devastante con la contesa, alla quale ha impresso sin da subito il proprio marchio di fabbrica, conquistando sin dalla prima frazione un ampio vantaggio, prima rimpinguato e poi gestito sapientemente nei periodi successivi. Ma il merito dei viaggianti è stato soprattutto quello di aver tirato con elevate percentuali dal campo (52% contro 40%), in particolare da tre punti (48% contro 29%) ed aver giocato in attacco in maniera più corale, come dimostrato dal maggior numero di assist (19 contro 8) e dall’ampia distribuzione dei punti, che ha coinvolto quasi tutti (tranne uno) gli uomini messi in campo.

I quattro uomini in doppia cifra (Okoye, Rossato, Imbrò e Logan), invece, non sono bastati alla compagine dell’Agro per tenere testa al più quotato avversario, che non ha mai permesso loro di rientrare in partita, menando le danze dalla palla a due fino alla sirena conclusiva.

LA PARTITA

E’ Macura a fare il bello ed il cattivo tempo in avvio di gara: suoi gli 8 punti consecutivi che valgono il primo vantaggio ospite al 2’ (0-8). La risposta scafatese è nelle mani di Logan che da solo realizza sei punti di fila (6-8 al 3’). Tocca a questo punto a Daum a salire in cattedra con altri 5 punti di fila (8-13 al 4’). Coach Caja getta Okoye nella mischia, che risponde subito presente (12-13 al 5’). Macura continua a crivellare la retina dall’arco (12-16 al 6’), raggiungendo la doppia cifra personale. Le percentuali al tiro dalla lunga dei bianconeri continuano a crescere, consentendo loro di restare avanti (22-15 al 7’). Nonostante i cambi effettuati, Tortona (bene Christon e Candi) resta altamente competitiva (17-26 al 9’). Imbrò ce la mette tutta ad assottigliare il divario, ma a fine primo quarto i viaggianti sono avanti 32-22.

I piemontesi si confermano dotati di polvere da sparo anche nel secondo quarto in cui continuano a tirare dalla lunga distanza con percentuali mortifere, oltre a difendere bene ed in maniera attenta e lucida (24-45 al 15’). Verso metà frazione, l’intensità del gioco si abbassa. Riesce ad approfittarne la Givova che, con Logan e Pinkins sugli scudi, prova a ridurre le distanze (33-49 al 18’). All’intervallo il lavoro degli uomini di coach Ramondino viene premiato (38-56).

Cambiano i canestri d’attacco, ma non le distanze tra i due quintetti: dopo cinque minuti della ripresa sono infatti pressocché le stesse dell’intervallo (46-66). Gli uomini di Caja ce la mettono tutta per rientrare in partita, ma non hanno la stessa determinazione degli avversari (bene Filloy), che hanno vita facile e aumentano il proprio vantaggio col trascorrere dei minuti, raggiungendo il massimo vantaggio al 29’ sul +31 (49-80), mentre la terza sirena suona sul 50-80.

Ogni tentativo dei gialloblù di ridurre il divario viene prontamente rintuzzato dalla Bertram Yachts, che ha dalla sua la possibilità di gestire un vantaggio importante. Logan è l’ultimo baluardo: tra canestri e assist realizzati riesce a ridurre notevolmente il passivo (70-89 al 38’) approfittando anche del fatto che gli avversari abbiano tirato un po’ i remi in barca. La sirena conclusiva arriva sul punteggio di 72-91.

LE DICHIARAZIONI

Il capo allenatore Attilio Caja: «Bisogna fare i complimenti agli avversari, protagonisti di una gara di grande qualità e pulizia del gioco, interpretata nel modo giusto, con percentuali di tiro elevatissime, soprattutto nei primi tre quarti. Nel complesso, sono stati molto di più i meriti dell’avversario che i demeriti nostri. Non scopriamo certo oggi le qualità di Tortona, che dispone di uomini e numeri importanti e che ha dimostrato di essere superiore. Dal canto nostro, non siamo stati sufficientemente aggressivi, abbiamo patito la loro fisicità e non siamo riusciti a mettere il corpo in certe situazioni. Alla fine del primo quarto siamo riusciti comunque a restare aggrappati all’avversario, poi però abbiamo avuto un passaggio a vuoto nel secondo quarto, che di fatto ha compromesso la sfida. Nel terzo e quarto periodo abbiamo commesso anche qualche fallo giusto, i ragazzi hanno combattuto, ma il divario era già troppo marcato. Potevamo fare sicuramente meglio ma va dato merito agli avversari per quello che hanno saputo fare in campo».

I TABELLINI

GIVOVA SCAFATI – BERTRAM YACHTS TORTONA

GIVOVA SCAFATI: Stone 5, Lamb n. e., Thompson 3, Okoye 13, Caiazza n. e., Pinkins 7, De Laurentiis n. e., Rossato 14, Imbrò 12, Monaldi, Tchintcharauli n. e., Logan 18. Allenatore: Caja Attilio. Assistenti Allenatori: Nanni Francesco, Ciarpella Marco.

BERTRAM YACHTS TORTONA: Christon 15, Mortellaro n. e., Candi 9, Tavernelli 9, Filloy 8, Severini 8, Harper 4, Daum 9, Cain 2, Radosevic 4, Macura 23, Filoni. Allenatore: Ramondino Marco. Assistenti Allenatori: Talpo Vanni, Di Matteo Gianmarco, Galli Massimo.

ARBITRI: Attard Beniamino Manuel di Priolo Gargallo (Sr), Borgo Christian di Grumolo delle Abbadesse (Vi), Capotorto Gianluca di Palestrina (Rm).

NOTE: Parziali: 22-32; 16-24; 12-24; 22-11. Falli: Scafati 21; Tortona 19. Usciti per cinque falli: Stone, Macura. Tiri dal campo: Scafati 26/65 (40%); Tortona 30/58 (52%). Tiri da due: Scafati 16/30 (53%); Tortona 15/27 (56%). Tiri da tre: Scafati 10/35 (29%); Tortona 15/31 (48%). Tiri liberi: Scafati 10/14 (71%); Tortona 16/19 (84%). Rimbalzi: Scafati 34 (12 off.; 22 dif.); Tortona 33 (8 off.; 25 dif.). Assist: Scafati 8; Tortona 19. Palle perse: Scafati 8; Tortona 5. Palle recuperate: Scafati 5; Tortona 6. Stoppate: Scafati 3; Tortona 1. Spettatori: 2.800 circa.